Imbranato, convinto di essere un tremendo “sciupafemmine” e spesso inconsapevolmente comico. L’ispettore Coliandro torna per l’ottava stagione, in cui ritroveremo il protagonista Giampaolo Morelli e la sua squadra di poliziotti bolognesi impegnati in quattro nuove indagini, da vedere in tv su Rai2 dal 15 settembre o in anteprima dall’8 settembre in streaming su RaiPlay.
L’ispettore Coliandro: le vicende
«Coliandro e le sue storie sono un modo per prendere in giro, ma anche denunciare, le trasformazioni della nostra società, con i suoi pregiudizi, la sua ferocia, la sua parte criminale» avvisa lo scrittore Carlo Lucarelli, che 30 anni fa creò il personaggio per inserirlo in un noir metropolitano ambientato a Bologna.
E nel primo episodio, infatti, troveremo l’ispettore alle prese con una giornalista maltese minacciata da un’organizzazione sulla quale sta indagando. Il riferimento alla vicenda della reporter Daphne Caruana Galizia (uccisa nel 2017) è chiaro, ma tutto si svolge in chiave comica, tant’è che in una delle scene più spassose vedremo il nostro poliziotto misurarsi con una killer fissata col biologico, che metterà al tappeto grazie a una pizza vegana.
Le novità dell’ottava stagione
La giornalista è Sabrina Impacciatore, ma anche nelle puntate successive Coliandro sarà affiancato da belle fanciulle in pericolo o pericolose: la figlia del collega commissario De Zan, (Chiara Martegiani), una affascinante gallerista (Nicoletta Romanoff) e una giovane agente pakistana sotto copertura (Elena Sotgiu).
«Coliandro tuttavia è un solitario, uno che si innamora sempre ma non si lega mai» chiosa Morelli. «E ci teniamo che resti sempre uguale a se stesso, un antieroe pieno di difetti». Se il protagonista non cambia, lo fa la regia, perché per la prima volta i Manetti Bros l’hanno affidata alla loro aiuto regista, Milena Cocozza.