Si è trasferita a Washington proprio con ques’intenzione: farsi arrestare ogni venerdì sulle scale del Capitol Hill, la sede del governo degli Stati Uniti. È così che Jane Fonda ha scelto di protestare contro l’amministrazione Trump e la sua negligenza nei confronti dei problemi derivanti dai cambiamenti climatici. L’attrice, che compirà 82 anni il prossimo 21 dicembre, progetta di passare il suo compleanno in prigione: l’accusa è quella di “protesta illegale”.
Lo scorso 25 ottobre, intanto, quando è stata arrestata per la terza volta in tre settimane, ha saltato la cerimonia dei Bafta di Los Angeles, dove avrebbe dovuto ritirare il premio Stanley Kubrick alla carriera, ma Fonda ha preferito rimanere a Washington e conta di rimanerci fino a metà gennaio, quando ricomincerà a girare la serie Netflix Grace and Frankie. Come se si trovasse sul palco, quando le si sono avvicinati i poliziotti ha gridato: «Grazie, Bafta. Sono molto onorata».
Il capotto rosso è ormai un’icona
In tutti gli scatti che la immortalano Fonda indossa sempre un lungo cappotto rosso, che è ormai diventato il simbolo della sua protesta personale. Ogni settimana l’attrice coinvolga qualche illustre collega: con lei si sono fatti arrestare infatti Sam Waterston, Ted Danson, Catherine Keener e Rosanna Arquette. Come ha raccontato al New York Times, essere un’attivista comporta delle sfide da non sottovalutare per una donna della sua età, seppure in formissima come è lei. L’attrice ha infatti dichiarato che rimanere in equilibrio, ammanettata, per salire sul bus della polizia non è facile, mentre le notti passate in prigione, dove dorme usando il cappotto come coperta, si sentono poi tutte nelle ossa.
Grazie alla sua notorietà, però, è riuscita di settimana in settimana a richiamare un nutrito gruppo di manifestanti di tutte le età e, sempre al Nyt, ha detto «Che senso ha essere una celebrity se non puoi usare la tua popolarità per una causa così importante?». Fonda ha anche raccontato dei cambiamenti che ha introdotto nella sua vita privata: guida un’auto elettrica, cerca di evitare la plastica per quanto possibile, mangia poca carne rossa e non fa utilizzo di jet privati, cosa che invece fanno molte celebrity. Di sicuro, è una che non molla: per questo ci piace così tanto.