Nuovi guai per Johnny Depp. Dopo il “processo del secolo” dove era accusato dalla sua ex moglie Amber Heard di violenze, adesso a denunciarlo è l’attrice Lola Glaudini, che ha lavorato con lui sul set del film del 2001, Blow.

La donna, che ha 52 anni, nella pellicola interpretava un ruolo secondario. A distanza di venti anni ha deciso di condividere la spiacevole esperienza vissuta con la star dei Pirati dei Caraibi.

“Johnny Depp mi ha insultata”

A sentire Lola Glaudini, Johnny Depp, che ha 60 anni, sul set l’avrebbe insultata chiamandola “f*****a idiota” e urlandole di “chiudere quella c***o di bocca”. Secondo l’attrice, i guai sarebbero iniziati quando il regista Ted Demme le avrebbe consigliato di “scoppiare a ridere” dopo una delle battute di Johnny. Ma l’attore non avrebbe preso di buon occhio il gesto.

Un rappresentante di Johnny Depp ha negato le affermazioni della donna e ha detto al magazine Variety che l’attore “dà sempre la priorità ai buoni rapporti di lavoro con il cast e la troupe, e questo racconto è molto diverso dal ricordo degli altri membri che si trovavano sul set in quel momento”.

Una carriera devastata dalle accuse dell’ex moglie

La carriera di Johnny Depp negli ultimi anni ha subito una battuta d’arresto a causa delle accuse della sua ex moglie Amber Heard. L’attrice aveva affermato di essere stata vittima di violenza domestica durante il loro matrimonio durato quindici mesi, ma Johnny Depp ha vinto la battaglia legale contro di lei. Ora arrivano queste nuove accuse, che potrebbero nuocere nuovamente al lavoro dell’attore, che dopo le accuse della sua ex moglie si era visto negare molti ruoli.

Le accuse di Lola Glaudini a Johnny Depp

Lola Glaudini ha affermato che, dopo avere riso, Johnny Depp è esploso in una invettiva contro di lei, e che l’avrebbe rimproverata puntandole “il dito in faccia”.

Queste le parole dell’attrice: “Depp pronuncia il suo monologo. Ascolto e dico ahah, faccio una grossa risata. Johnny, quando dicono “taglia”, si avvicina a me, mi punta il dito in faccia e dice: “Chi c***o pensi di essere? Chi c***o pensi di essere? Stai zitta”. L’attore avrebbe anche urlato: “Oh, adesso non è così divertente? Adesso puoi stare zitta? Adesso puoi stare zitta, c***o?”.

L’attrice ha anche spiegato di non avere incontrato Johnny Depp il primo giorno che è arrivata sul set. “Questo è stato il mio primo film in studio, fino ad allora avevo fatto solo film indipendenti”, ha aggiunto, “Idolatravo Depp, ero così entusiasta di lavorare con lui. Ma in quel momento, l’unica cosa che mi passava per la testa era: ‘Non piangere, non piangere, non piangere’”.

Le scuse di Johnny Depp

Lola Glaudini ha continuato affermando che Johnny Depp in seguito le ha chiesto scusa, ma ha continuato a comportarsi come se non avesse fatto niente di sbagliato. “Johnny mi ha detto: sai, prima ero concentrato sul mio personaggio, sto facendo questo accento di Boston ed è davvero complicato. Quindi sono un po’ in tensione. Volevo solo assicurarmi che fossimo a posto”.

L’attrice haa aggiunto: “L’ho guardato e ho pensato: non so di cosa stai parlando. Certo, di cosa stai parlando? Assolutamente fantastico”. Quindi, ha aggiunto che il regista “non ha detto nulla”, e che “quando abbiamo finito, ero come un paria. Nessuno voleva parlare con me, perché sono io la s*****a contro cui si è scagliato”.

Il tecnico del suono smentisce l’attrice

Il portavoce di Johnny Depp ha contestato queste dichiarazioni chiamando in causa il tecnico del suono del film, Samuel Sarkar. Il quale ha spiegato a Variety: “Quel giorno ascoltavo l’audio di Johnny per verificare eventuali interferenze, sia durante le prove che durante le riprese. Non ho mai sentito niente del genere, e sarebbe stato un evento straordinario”.

Johnny ha vinto il processo contro Amber Heard

Nel film poliziesco Blow, Johnny Depp interpretava il re americano della cocaina, George Jung, e la sua rete di narcotrafficanti, tra cui Pablo Escobar, Carlos Lehder Rivas e il cartello di Medellín. Al suo fianco c’era Penelope Cruz.

Le accuse della sua ex co-protagonista arrivano due anni dopo il processo per diffamazione di Depp contro l’ex moglie Amber Heard, 37 anni, in cui i dettagli della loro tumultuosa relazione sono emersi in tribunale. L’attore ha ottenuto un esito favorevole al processo, dopo che il suo team legale ha sostenuto con successo che l’editoriale della Heard sul Washington Post, dove accusava il suo ex marito di abusi domestici, era diffamatorio. L’attore ha ottenuto un risarcimento di 10 milioni di dollari. L’ex coppia ha poi raggiunto un accordo e Heard è stata costretta a pagare solo un milione, che l’attore avrebbe donato a cinque diversi enti di beneficenza.