Justin Bieber ha definitivamente cancellato le restanti date del suo Justice World Tour a causa di problemi di salute. Il cantante si sarebbe dovuto esibire negli Stati Uniti, Australia, Irlanda e Francia. In Italia le date previste a Bologna il 27 e 28 gennaio e inizialmente posticipate, non saranno riprogrammate.
Nessun rinvio, tournée annullata
Lo scorso giugno la star canadese aveva annullato alcune tappe del tour dopo la diagnosi della rara sindrome di Ramsay Hunt. La malattia gli aveva provocato la parziale paralisi del viso: “Ho fatto in modo che tutto andasse per il meglio, ma la mia malattia sta peggiorando e devo spostare le date perché così mi dicono i medici”, scriveva la popstar sul profilo Instagram.
Dopo un periodo di riposo, Bieber era tornato sul palco il 31 luglio, al Lucca Summer Festival, salvo interrompere nuovamente i concerti a settembre. Spostando le date del Justice Tour al 2023, annunciava: “Dopo essere sceso dal palco la stanchezza mi ha sopraffatto e ho capito che dovevo fare della mia salute la priorità in questo momento. Quindi mi prenderò una pausa dal tour per il momento. Starò bene, ma ho bisogno di tempo per riposare e stare meglio”.
Ora però la notizia della definitiva cancellazione fa capire che le cose non sono andate come previsto. Dalla pagina Instagram dell’artista di “Love Yourself” sono sparite le date del tour, mentre sul profilo Twitter ufficiale della tournée è apparso l’annuncio che i possessori di biglietti saranno rimborsati.
Justin Bieber e il tour “sfortunato”
Un tour nato sotto una cattiva stella quello di Justin Bieber. Prima data delle 75 previste a marzo 2020 con l’intera tournée posticipata di due anni causa pandemia. Alla ripresa, nel febbraio 2022, la positività al covid di Bieber lo costrinse a rinunciare ad alcune date. Il resto è storia recente: da giugno fino all’annuncio ufficiale dell’annullamento definitivo del Justice World Tour.
Cos’è la sindrome di Ramsay Hunt
La sindrome di Ramsay Hunt è una malattia neurologica causata dalla riattivazione del virus varicella-zoster.
Dopo la risoluzione della varicella, se il virus non è stato completamente annientato dal sistema immunitario, può nascondersi nelle cellule delle radici dei nervi cranici e gangli sensoriali. Qui può rimanere latente per anni, o addirittura per sempre.
Accade tuttavia che in corrispondenza di alcune situazioni che rendono l’organismo più vulnerabile, il virus possa riattivarsi e sferrare un nuovo attacco.
I sintomi sono caratterizzati da un’eruzione cutanea dolorosa con vescicole a livello della conca auricolare, del condotto uditivo esterno, della membrana timpanica e del palato, a cui si associa una paralisi periferica del nervo facciale. Può esserci anche perdita del gusto nei due terzi anteriori della lingua.