Questo 2020 era già abbastanza strano. Oggi è a dir poco bizzarro. Perché? Perché il rapper, musicista, produttore ma soprattutto marito della giunonica Kim Kardashian, si è candidato alla presidenza degli Stati Uniti d’America. Anche se non è ancora dato sapere se si tratti di una boutade da “campagna elettorale” o se Kanye West, a soli quattro mesi dalle elezioni del 3 novembre, abbia davvero presentato l’incartamento con la firma per correre alla Casa Bianca. Possibile praticamente? È la domanda che aleggia sui social dal suo tweet post 4 luglio. Sì, in alcuni Stati è ancora possibile correre per la presidenza da indipendenti.
E così, l’improbabile sfidante di Donald Trump e di Joe Biden non solo ha messo nero su bianco il suo desiderio di prendere possesso dello Studio Ovale, ma lo ha postato su Twitter in modo da essere chiaro a tutto il mondo. «Ora dobbiamo realizzare la promessa dell’America, fidandoci di Dio, unificando la nostra visione e costruendo il nostro futuro», ha cinguettato West aggiungendo la consueta frase di apertura di ogni campagna elettorale che si rispetti: «Mi candido come presidente degli Stati Uniti».
Ovviamente il post è diventato virale al “suono dell’hashtag #2020VISION ma Kim Kardashian, futura inquilina della Casa Bianca che tra una tutina in lattice e un tacco 12 si era messa a studiare legge, ha immediatamente risposto con una bella bandiera a stelle e strisce.
Il legame tra Kanye West e Donal Trump non era certo passato inosservato e fin dall’inizio del mandato del tycoon era chiaro il sostegno della famiglia West alla causa del magnate: la Kardashian racconta di una grande adorazione del marito 43enne nei confronti del “suo” presidente tanto che durante un precedente incontro alla Casa Bianca, quando bonariamente un giornalista presente gli ha chiesto se intendesse “usurpare” il trono di Trump, il cantante afroamericano aveva precisato «Sì, ma solo dopo il 2024».
Se per qualcuno l’annuncio di West è solo un pessimo scherzo – diverse celeb tra cui Paris Hilton e Hilary Duff stanno trollando Kanye West proponendosi anche loro come futuri presidenti Usa – per altri invece è una valida candidatura da supportare – il miliardario della Tesla Elon Musk e il collega rapper Ty Dolla Sign hanno già dato il loro appoggio.
Non ci resta che attendere per scoprire se l’America avrà un rapper per presidente e una socialite trash per First Lady.