Non siamo mai contenti. O meglio, gli inglesi non sono mai contenti. Dopo anni di lamentele per la principessa triste, ovvero Lady Diana e la Duchessa ingrata e ribelle (Meghan Markle), ora c’è Kate Middleton che, a quanto pare, ride troppo. E qui ovviamente è già scattata la polemica: da una parte lo schieramento degli amanti incondizionati della bella Duchessa di Cambridge vista come la degna regina del suo popolo, mai una sbavatura o un dettaglio fuori posto, perfetta in ogni ruolo o evento, perfino via Zoom; dall’altra c’è invece chi è “infastidito” da tanta felicità e risate, fin troppo clamorose per un erede al trono. Davvero siamo arrivati a contare i sorrisi? A quanto pare sì. Ma ci sembra un modo perfetto per rispondere al blasonato Tatler che l’aveva definita «Pacchiana, litigiosa e troppo magra», che ne dite?
In realtà Kate Middleton avrebbe tutte le ragioni per ridere “di gusto”: nella classifica pubblicata dal Daily Mirror, la Regina Elisabetta si piazza solo sul secondo gradino del podio perché quest’anno la medaglia d’oro la porta a casa la nuora Kate Middleton, che ha conquistato il 35% delle preferenze. Circa 1400 voti per lei in un sondaggio che ha coinvolto 4mila persone e che ha fotografato il pensiero del popolo britannico a proposito dell’annosa disputa tra Buckingham Palace e Meghan Markle, culminata pubblicamente nella Megxit. Dividendo i protagonisti della vicenda in due schieramenti, è possibile notare infatti che si trovano nella parte alta delle preferenze il team Corona – William (sul terzo gradino) Kate ed Elisabetta – mentre seguono nelle posizioni più basse i contestatori Meghan e Harry addirittura dopo la principessa Anne, Beatrice ed Eugenie di York e Sophie, contessa di Wessex.
Per Kate è una vera e propria rivincita dopo 10 anni di fidanzamento in cui tutti i tabloid la deridevano e la appellavano come “Waity Katie” visto che William non si decideva a chiederla in moglie. Anche se lentamente, hanno vinto i suoi modi gentili, il suo stile posato, la sua capacità di non turbare i dettami di un Palazzo così rigido nelle sue liturgie, pur riuscendo a scalfire e smussare alcune anticaglie e guardandosi bene dal lavare i panni sporchi in pubblico. Il tutto sempre col sorriso sulle labbra.
L’ultra british Kate, piaccia o meno, è riuscita, grazie alla sua serenità, reale o apparente (c’è appunto chi sostiene che il suo sorriso sia finto e studiato), al suo modo di crescere i bambini tra la natura e pratiche sane, al suo impegno tra i più bisognosi ad entrare nel cuore dei sudditi (e non). In lei molti cercano l’ombra di Diana e i paragoni si sprecano così come i confronti che sono all’ordine del giorno. Però Kate sembra lontana anni luce da quella principessa triste e intrappolata in un matrimonio che non la soddisfa. Kate ha davvero il suo principe azzurro a sostenerla sempre.
Forse aveva ragione Oscar Wilde a dire che «Il sorriso è la migliore arma»: Kate a suon di risate sta vincendo molte battaglie.