In una recente intervista esclusiva con People, Kevin Costner ha condiviso un ricordo personale legato alla compianta Principessa Diana. I due si incontrarono per discutere di un possibile sequel del film “The Bodyguard”, del 1992, che l’attore aveva interpretato con Whitney Houston e in cui Diana avrebbe avuto un ruolo da protagonista.
Lady Diana e il sequel di “The Bodyguard”
“C’è stato un momento in cui quel progetto stava davvero prendendo forma, molto discretamente, perché è così che opero”, ha raccontato l’attore a People, spiegando che a presentarli era stata Sarah Ferguson. Costner ha descritto quell’episodio come un momento dolce e significativo: “Sarah aveva organizzato tutto ed è stata molto gentile. Diana ed io abbiamo iniziato a parlare. Non dimenticherò mai questo momento“, ha proseguito l’attore di “Balla coi lupi”. Costner ha condiviso come Diana fosse entusiasta all’idea di partecipare alla pellicola (il sequel tuttavia non si è mai concretizzato) e come avesse posto domande rispettose e timide riguardo alla possibilità di scene di bacio, riflettendo sulla natura riservata della sua vita pubblica.
L’incontro con il principe William
Un momento indimenticabile quell’incontro, così come quello avvenuto una quindicina di anni dopo con il principe William che gli chiese di poter parlare in privato con lui: “Mi trovavo in Inghilterra e ho ricevuto il messaggio che il principe avrebbe voluto vedermi. Mi sono detto: “Che cosa?!”, poi ho accettato”, ricorda Costner.
La “cotta” per Kevin Costner
“Ci siamo incontrati lontani dai riflettori, in una stanza, ed eravamo solo noi due”, dice. “Il principe William si è avvicinato e ci siamo stretti la mano… La prima frase che è uscita dalla sua bocca è stata: ‘Sai, mia madre aveva una specie di cotta per te“.
Il dolce ricordo di Costner
Costner, che non ha condiviso i temi della conversazione privata con William, ha comunque sottolineato di come l’esperienza con il Principe di Galles sia stata “molto dolce”: “Io e William abbiamo chiacchierato e poi ci siamo salutati. Conservo ricordi molto piacevoli su chi fosse, su come mi abbia avvicinato e di cosa abbiamo parlato. Non ho mai raccontato questa storia prima, ma credo che l’aneddoto dimostri, perché ho così tanto rispetto per il principe”.