Il tempo sembra non passare mai (anche se ha ammesso qualche punturina) per la strepitosa Kim Basinger che l’8 dicembre compie 65 anni. Classe 1953, nata ad Athens, in Georgia, la Basinger è stata una delle attrice che hanno segnato la storia del cinema (e della sensualità e femminilità) di due decenni: tra gli anni 80 e 90 il cinema hollywoodiano ha acclamato tanto la sua bravura quanto la sua avvenenza. Bond girl accanto a Sean Connery in “Mai dire mai”, mito erotico maschile e femminile con “Nove settimane e mezzo” accanto a Mickey Rourke, conturbante extraterrestre in “Ho sposato un’aliena” e indimenticabile Vivky Vale nel Batman di Tim Burton.
Ma non si può non ricordarla anche in “Appuntamento al buio” del 1987 e in “Bella, bionda e dice sempre sì” dove incontrò Alec Baldwin, poi diventato suo marito e padre della sua bellissima Ireland. L’ultima volta che l’abbiamo vista sullo schermo è stato nell’ultimo episodio della saga di “50 sfumature di nero”, dimostrando di essere sì più “matura”, ma di non aver perso nemmeno una goccia di quel suo sex appeal che ha sconvolto il mondo. Ma Kim Basinger, il cui vero nome è in realtà Kimila Ann e vinto anche un premio Oscar nel 1998 come miglior attrice non protagonista per il film “L. A. Confidential”.
Oggi la Basinger è felicemente fidanzata con l’hair stylist delle celeb Mitch Stone con il quale ha una relazione dal 2014, ma Kim ha ben due matrimoni alle spalle, il primo con il truccatore Ron Snyder, e poi quello con Alec Baldwin dal quale ha avuto appunto Ireland, oggi modella di successo con cui l’attrice ha un bellissimo rapporto e vive a Los Angeles nello stesso quartiere – non è sempre stato così: Ireland, nata il 23 ottobre 1995, è stata infatti al centro di una lunga battaglia legale tra i due attori durante il divorzio, nel 2002, per il suo affidamento.
Negli ultimi due decenni Kim Basinger si è anche distinta per le sue scelte ambientaliste: da anni è vegetariana e la sua politica attivista per gli animali ha fatto molto parlare, al punto da aver anche posato senza veli per l’associazione Peta, mentre una delle sue ultime battaglie per gli animali, risale alla scorsa estate a Los Angeles contro il consumo di carne di cane che si fa nella Korea del Sud.
Insomma, Kim merita certamente i nostri auguri!