Dopo mesi di attesa, finalmente il remake de La bella e la bestia arriva al cinema dal 16 marzo. È uno dei film più attesi dell’anno: il trailer, infatti, ha raggiunto i 128 milioni di visualizzazioni nel primo giorno, battendo sia quelli di Cinquanta Sfumature di Nero che di Star Wars: Il Risveglio della Forza. Il film è fedele alla versione animata e, allo stesso tempo, amplia la storia con nuove scene, spiegando ad esempio il passato della Bestia e quello di Belle: grazie ad un libro magico, la ragazza potrà visitare la casa d’infanzia, a Parigi, e scoprire cosa è accaduto a sua madre, che non ha mai conosciuto. Il protagonista Dan Stevens (il Matthew Crawley di Downton Abbey) ha dovuto recitare per tutto il tempo sui trampoli per simulare l’altezza della Bestia.
Gallery: La bella e la bestia: le immagini dal film
Il primo personaggio gay
Le Fou, l’assistente di Gaston, scoprirà la propria omosessualità nel corso della storia. Si tratta del primo film Disney a toccare questo tema, a detta del regista Bill Condon, già dietro la macchina da presa del musical Dreamgirls.
La La… Bella e la Bestia
Il ruolo della Bestia era stato offerto prima a Ryan Gosling, ma l’attore canadese ha dovuto rinunciare perché già impegnato con La La Land. Emma Watson, invece, ha detto di no a La La Land perché già legata a La Bella e la Bestia.
Emma Watson ha detto di no a Cenerentola
Prima che le venisse offerta la parte di Belle, Emma Watson ha rifiutato di interpretare Cenerentola perché sentiva di non avere nulla in comune con lei. «Belle è emancipata e combattiva e può rappresentare un modello per le nuove generazioni» ha spiegato l’attrice inglese.
La Kate Middleton dei film Disney
Figlia dell’inventore Maurice, Belle è la seconda principessa Disney a non avere sangue reale all’inizio della storia. Prima di lei troviamo Cenerentola, mentre al terzo e quarto posto ci sono Mulan e Tiana de La principessa e il ranocchio.
Gallery: La bella e la bestia: le immagini del cartone del 1991
I record
Il classico del 1991 fu il primo film d’animazione ad ottenere 6 nomination agli Oscar, inclusa quella per la migliore pellicola dell’anno. Vinse due statuette, per la colonna sonora e la canzone originale. Inoltre fu il primo film animato a superare i 100 milioni di dollari di incasso al box office.
Le origini
Per creare il carattere di Belle, gli animatori si ispirarono a Jo March, interpretata da Katharine Hepburn nel film Piccole Donne (1933). Dal punto di vista del look, invece, si basarono su Grace Kelly, Audrey Hepburn ed Elizabeth Taylor, ma soprattutto sulla Julie Andrews di Tutti insieme appassionatamente e la Judy Garland de Il Mago di Oz.
La psicologia del personaggio
Emma Watson si è chiesta se Belle non soffra della Sindrome di Stoccolma, la condizione psicologica per cui i prigionieri si innamorano dei propri rapitori. «Non è il suo caso, visto che discute spesso con la Bestia e resta indipendente e fiera» ha concluso.
Il libro
Una prima versione de La Bella e la Bestia fu scritta nel 1740 da Gabrielle-Suzanne Barbot de Villeneuve. Alle origini sembra esserci il mito di Amore e Psiche, narrato da Apuleio ne Le Metamorfosi. Nei secoli la storia è stata adattata più volte e trasposta a teatro, al cinema e in televisione. Il primo film fu diretto nel 1946 da Jean Cocteau, mentre l’adattamento più recente è stato La Belle et la Bête (2014), con Vincent Cassel e Léa Seydoux.
Foto: Il poster italiano de La bella e la bestia
La musica
Nel film ci sono tutte le canzoni del cartone animato originale, oltre a tre nuovi brani scritti da Alan Menken, tra i più amati compositori americani (ha vinto 8 premi Oscar per le colonne sonore de La Sirenetta, La Bella e la Bestia, Aladdin e Pocahontas). La canzone “Gaston” è più lunga rispetto a quella che conosciamo.
La rosa fatata
Nel film ne sono state utilizzate ben 1500, sia per ragioni decorative che di ricerca. A San Valentino alcuni fan americani hanno potuto far recapitare (a spese di Disney) mazzi di rose rosse a casa dei loro innamorati semplicemente utilizzando l’hashtag #BeOurGuest su Twitter. L’azienda australiana My Lasting Bouquet ha creato una rosa, protetta da una cupola di vetro, che può durare un anno senza essere esposta al sole. Si chiama A Lasting Belle ed è disponibile in vari colori. Il prezzo si aggira intorno ai 200 dollari.
Il vestito da ballo
Ci sono volute 12mila ore, 55 metri di organza e 914 metri di filo per creare l’abito giallo indossato da Belle durante il valzer. La costumista premio Oscar Jacqueline Durran ha cucito 2.160 cristalli Swarovski, oltre a varie stampe di foglie dorate. Il volume è dato da una struttura nascosta sotto la gonna, mentre ai piedi Belle indossa scarpe coi tacchi, con fiori dorati disegnati a mano.
I lampadari
Ciascuno degli splendidi lampadari di cristallo che si vedono durante la scena del ballo misura 4×2 metri. Sono ispirati ad alcuni lampadari del Palazzo di Versailles.
La battuta
«Conosci Shakespeare?» domanda Belle alla Bestia, che le risponde: «Ho avuto un’educazione costosa». «Romeo e Giulietta è la mia storia preferita!» esclama lei, mentre la Bestia alza le sopracciglia: «Chissà perché, ma non mi sorprende». Poi spalanca una porta e le mostra l’immensa libreria del castello.
La scena più divertente
Belle lancia una palla di neve alla Bestia, che per vendicarsi risponde allo scherzo tirandole una palla di neve gigantesca, che la prende in pieno e la fa cadere a terra.
La classifica
Lo scorso anno il sito Whisper ha condotto un sondaggio, al quale hanno partecipato 80mila persone, per decretare la principessa Disney più amata di sempre. Al primo posto c’è Cenerentola, seguita dalla Elsa di Frozen, Aurora, Ariel e, infine, Belle. Belle, però, può vantare di essere l’unica eroina animata ad essere stata nominata dall’American Film Institute per la lista sui più grandi eroi della storia del cinema.