Donato Carrisi torna in libreria con un nuovo e atteso romanzo, La casa dei silenzi, edito da Longanesi, che vede nuovamente protagonista Pietro Gerber, l’ipnotista e psicologo infantile già conosciuto dai lettori in altri titoli della saga, come La casa delle voci (2019), La casa senza ricordi (2021) e La casa delle luci (2022). La storia è ambientata a Firenze, città dove Gerber opera con l’intento di aiutare bambini e adolescenti a liberarsi dei loro traumi più profondi attraverso l’ipnosi, specialità che ha ereditato dal padre. Nel nuovo romanzo, il personaggio viene coinvolto in un caso ancora più complesso e oscuro, che lo spinge a infrangere alcune delle sue regole professionali.

Di cosa parla La casa dei silenzi

La vicenda inizia quando una coppia di genitori preoccupati si rivolge a Gerber per il figlio Matias, un bambino che soffre di disturbi del sonno e appare improvvisamente diverso, chiuso in sé stesso e tormentato da incubi ricorrenti in cui appare una figura femminile oscura e silenziosa. Per liberare Matias dal suo incubo, Gerber decide di ricorrere all’ipnosi in fase di sonno REM, una tecnica complessa e rischiosa che richiede di entrare nella mente del bambino nel momento in cui è più vulnerabile. Questa scelta, però, porta Gerber a fronteggiare una realtà inaspettata, sfidando i suoi stessi principi professionali e una delle massime ereditate dal padre: «Mai aprire porte che non si è in grado di richiudere».

Il nuovo viaggio di Carrisi

Carrisi, autore di bestseller come Il suggeritore e La ragazza nella nebbia, mantiene la sua capacità di creare atmosfere inquietanti e coinvolgenti, spesso ispirate alla psicologia e ai misteri della mente. La casa dei silenzi offre un viaggio nei meandri più oscuri della psiche, riflettendo sulla sottile linea che separa il reale dall’immaginario. Le ambientazioni, tra cui Firenze e i suoi scorci storici e misteriosi, rappresentano molto più di un semplice sfondo: diventano quasi un personaggio del romanzo, enfatizzando le tensioni e i turbamenti dei protagonisti. Gerber, con il suo carattere introverso, le scarpe Clarks e l’inseparabile metronomo, è un personaggio che continua a conquistare i lettori grazie alla sua complessità e alla sua costante lotta interiore tra etica professionale e empatia verso i pazienti.

Il tour di Carrisi

L’uscita di La casa dei silenzi sarà accompagnata da un tour di presentazioni: il primo è stato il 29 ottobre a Milano, presso la libreria Mondadori Duomo. A seguire una serie di incontri in altre città italiane, tra cui Roma, Treviso e Torino, che offriranno ai lettori la possibilità di incontrare Carrisi e approfondire il fascino delle sue storie.

L’amore dei lettori per Carrisi

Con La casa dei silenzi, Carrisi conferma la sua abilità nel trascinare il lettore in storie psicologicamente intense, tra silenzi e segreti che rivelano una realtà perturbante e riflessiva, lasciando nel lettore una domanda: «Dove mi trovo?». È la stessa domanda che si pone il giovane Matias, ma anche chi sfoglia queste pagine, sperimentando quella sensazione di incertezza e immersione totale che solo un thriller ben costruito sa suscitare.