L’iconico maglione indossato dalla futura principessa del Galles quando era ancora Diana Spencer, diciannovenne fidanzata al principe Carlo, è stato battuto all’asta per un milione 143 mila dollari, esclusi i diritti d’asta.
Oltre venti volte la stima di partenza
Color rosso, maniche a sbuffo e una pecora nera tra file di pecore bianche, il pullover è stato venduto al termine della prima asta di Sotheby’s dedicata ad alcune “Icone della Moda”. Lo riporta la Bbc, specificando che le offerte sono state aperte il 31 agosto (anniversario della morte della principessa) e l’offerta più alta è rimasta al di sotto dei 200 mila dollari fino ai minuti finali dell’asta. Sotheby’s aveva stimato il valore del maglione tra 50.000 e 80.000 dollari. Non è stata rivelata l’identità dell’offerente vincitore.
Ben oltre le valutazioni iniziali anche per un abito da sera disegnato da Murray Arbeid che la principessa indossò due volte nel 1985 e aggiudicato per 380 mila dollari.
Una scelta anticonvenzionale
Era a poche settimane dal matrimonio quando nel giugno 1981 Diana fu fotografata con addosso il pullover con la pecora nera a una partita di polo del futuro marito. Una scelta decisamente anticonvenzionale; il golf era infatti una delle delle prime creazioni di Warm and Wonderful, una linea di knitwear fondata due anni prima da due amiche, Sally Muir e Joanna Osborne, vendendo maglioni e cappellini di lana su una bancarella di Covent Garden.
Con l’eccezione di Margaret, sorella minore della regina Elisabetta II, Diana fu la prima esponente della casa reale britannica a dimostrare interesse per la moda, osserva Sotheby’s. Prima del famoso Revenge Dress, indossato a un party della Serpentine Gallery la sera in cui Carlo annunciò in tv di averla tradita con Camilla Parker Bowles, il maglione della pecora nera fu il primo vero statement di una giovane donna ribelle alle convenzioni imposte da Buckingham Palace.
La storia del maglione con la pecora nera
Il golf in questione non restò a lungo negli armadi di Diana: fu restituito a Warm and Wonderful perché si era leggermente danneggiato. Il segretario della principessa, Oliver Everett, scrisse direttamente a Joanna Osborne chiedendo di ripararlo o sostituirlo.
Un nuovo maglione fu rapidamente prodotto e spedito a Palazzo e nel 1983, ormai principessa, Diana lo indossò a un’altra gara di polo su jeans bianchi e un nastrino nero al colletto di una camicia bianca. Il vecchio pullover, dimenticato da tutti fino a pochi mesi fa, sembrava perduto. Fino a quando cercando negli archivi tra oltre 2.000 progetti mai realizzati, Osborne non trovò in una scatola il capo originale restituito da Diana.
Un capo iconico
Intanto le foto del maglione con la pecora nera indossato dalla principessa ne avevano fatto un capo iconico. Nel 2020 il Ceo del brand Rowing Blazer, Jack Carlson, chiese di entrare in società con le designer Muir e Osborne per riprodurlo nella sua linea di moda. Ora quella versione, venduta a 248 dollari, va a ruba tra le giovanissime: fino a due mesi la lista di attesa per acquistarlo.