Donna Moderna è stato uno dei primi femminili ad accorgersi del potenziale di Cristina Fogazzi, che è ancora oggi una delle firme delle rivista. Ecco perché siamo felici di assistere al successo della mitica Estetista Cinica sul red carpet della 78esima edizione della Mostra del cinema di Venezia. Una passerella meritata per lei che da imprenditrice, con il suo brand VeraLab, ha rivoluzionato le dinamiche del mercato della cosmesi. Il suo business oggi vale oltre 60 milioni di Euro e può contare su 55 dipendenti. Una crescita, il cui balzo è stato reso possibile dall’e-commerce e da una formidabile comunicazione sui mezzi digitali. Non a caso a Venezia ha sfilato anche con il suo team oltre che con l’amico e collaboratore Paolo Stella. Con lei sul red carpet anche l’avvocata Cathy La Torre (nota su Instagram come @avvochaty).
«A volte la vita lascia spazio per infilarci la magia: io e Venezia abbiamo una lunga storia d’amore…», ha scritto su Instagram per annunciare la sua presenza in Laguna e ringraziare tutti coloro che la seguono sempre con grande affetto e che le hanno permesso di far crescere in poco tempo il suo marchio. Le “fagiane”, insomma, come definisce lei la sua orda di fan.
Ma l’estetista più nota d’Italia non è a Venezia solo per il cinema, anche se ha ammesso di essere una grandissima estimatrice dei film di Paolo Sorrentino. Per l’occasione ha anche appena inaugurato un corner VeraLab, il suo marchio, all’interno del concept store Fondaco dei Tedeschi.
Come mai piace tanto l’Estetista Cinica? Certamente per il suo modo di comunicare sui social. E non parliamo solo di battute spiritose, ma soprattutto della onestà e irriverenza con cui trasmette le informazione sul mondo della cosmetica e del suo impegno a sfatare false credenze e luoghi comuni in ottica “body positive”. Per lei non esistono i cosmetici miracolosi – nemmeno i suoi – e la cellulite così come i peli incarniti e i capillari visibili, sono quasi un must have delle donne in tutte le stagioni, da trattare ma mai da demonizzare.
La ragione, quindi, per cui molte donne apprezzano i suoi consigli e acquistano i suoi prodotti è l’approccio franco e credibile ai trattamenti estetici. Ma anche perché vende piccoli sogni e ottimi cosmetici a prezzi accessibili e al suono di hashtag diventati virali come #kulolibero, #fitteatuasorella o #nonmettolaguaina. Quest’ultimo è stato proprio il suo urlo di battaglia prima di affrontare il red carpet veneziano con uno stilosissimo abito di Elie Saab rosa con spacchi, scollature e piumaggi da brivido.
Nell’esuberante mix di personalità e imprenditorialità dell’Estetista Cinica c’è da sempre anche l’amore per l’arte. Per questo ha deciso di sostenere con il brand VeraLab il patrimonio culturale italiano. Dopo le tappe di Ancona, Taranto e Matera, fino al 12 settembre, sarà a Brescia, e precisamente al Museo di Santa Giulia, al Parco Archeologico e alla Mostra Palcoscenici Archeologici, con il progetto “Bellezze al museo“: un iconico beauty-truck, decorato per l’occasione con immagini delle opere d’arte più significative del territorio, regalerà, oltre a consulenze personalizzate, anche un biglietto omaggio per visitare i musei.
«Viviamo in un paese meraviglioso, il più ricco al mondo di monumenti e di musei di alto valore. Con il mio lavoro voglio dare un contributo a queste realtà e provare ad avvicinare quante più persone al mondo dell’arte perché dalla cultura si può ricominciare a vivere la normalità e a costruire il futuro», spiega l’Estetista Cinica.