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Se hai amato It e Stranger things

Un ragazzino alle prese con qualcosa di più grande di lui, un mistero che si cela in una casa, il legame inscindibile con un cane. Il re del thriller Stephen King in Fairy Tale (Sperling & Kupfer) torna ai temi che abbiamo più amato: l’infanzia difficile, le prove per diventare grande, la forza che ognuno può trovare dentro di sé. Magico.


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Fumetto e oltre

La Gabbia (Feltrinelli Comics) di Silvia Ziche che si misura con il suo primo libro non umoristico, condividendo una storia privata. Quella di Serena, la protagonista, costretta ad allontanarsi dalla madre, da cui tornerà solo quando muore.


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Il thriller di Halloween

Robert Galbraith (pseudonimo di J.K. Rowling, l’autrice bestseller della serie di Harry Potter) ha colpito ancora. È da poco uscito il suo ultimo romanzo, Un cuore nero inchiostro (Salani), che fa parte della saga sulle avventure dell’agenzia di Cormoran Strike. Viene voglia di goderselo la notte di Halloween.
«Un meraviglioso narratore, pieno di talento e di stile». Così Stephen King ha definito Robert Galbraith.


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Com’è complicato questo amore

Un “classico” di Sara rattaro con il sequel che aspettavate.
10 anni fa usciva Un uso qualunque di te, un grande successo per la scrittrice Sara Rattaro che oggi torna a quella storia con un sequel inedito – si trovano insieme in una nuova edizione (Sperling & Kupfer; qui sotto, la copertina). Viola e Carlo sono una coppia in equilibrio precario: lui è presente e amorevole, lei è sfuggente e inquieta. Luce, la figlia 17enne è il centro di tutto. Quella che può tenere insieme il matrimonio. Sara Rattaro ci racconta le complicazioni dell’amore con una scrittura molto coinvolgente. È per voi se vi piacciono le relazioni complicate, dove scappa qualche lacrimuccia.

a cura di Isabella Fava

Vedi anche: Corso di scrittura creativa in 6 lezioni, tenute dalla scrittrice Sara Rattaro


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Sul rapporto madre e figlia / 1

Il libro Come amare una figlia (Einaudi) di Hila Blum cerca di sondare come e perché il rapporto tra una mamma e una figlia si è frantumato.


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Sul rapporto madre e figlia / 2

A proposito di mia figlia (Mondadori) di Kim Hye-jin è la storia di una madre che vede tornare a casa la figlia 30enne, un racconto che insegna la forza dell’empatia, la complessa accettazione della diversità, la possibilità di un’altra idea di famiglia.


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Se cerchi una storia di riscatto

Prima di diventare uno scrittore di best seller il francese Olivier Norek è stato per 18 anni nella polizia giudiziaria e ne ha viste di ogni. Per la protagonista di Superficie (Rizzoli) Noémie Chastain, capitana della squadra antidroga, si è ispirato a un fatto vero: è stata sfigurata da un colpo di fucile e mandata in provincia. Dove però inizia il suo riscatto.


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Se ti piacciono gli intrighi del mondo della finanza

Jeffery Deaver non ha bisogno di presentazioni. La mappa nera (Rizzoli) fa parte della serie con il tracker Colter Shaw, qui alle prese con una società senza scrupoli che fa spionaggio industriale. Colpi di scena, inseguimenti, ripensamenti: ci sono tutti gli ingredienti di un noir made in Usa.


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3 domande a… Alessia Gazzola

Tra le eroine dei libri di Alessia Gazzola forse questa è la sua preferita («ma devo dirlo a bassa voce per non deludere le fan di Alice dell’Allieva»). Si chiama Costanza Macallè, ha circa 30 anni, i capelli rossi, una figlia di nome Flora, nessun uomo ma uno, Marco, con cui, a intermittenza, le piacerebbe fare famiglia. Ed è una paleopatologa. Ha a che fare con i misteri del passato, come una detective, e cerca di ricostruire le storie che riguardano gli scheletri che ritrova nelle sue ricerche. La scrittrice Alessia Gazzola, abbandonata (momentaneamente ?) L’Allieva – quella della fortunata serie tv – conclude la serie su Costanza con l’ultimo romanzo uscito da poco: La costanza è un’eccezione (Longanesi).

1. Perché? «Perché se racconti l’esistenza di un personaggio a un certo punto lo devi mettere a riposo. A lei ho dato un percorso soddisfacente sia dal punto lavorativo sia personale. Va bene così».
2. Cos’è la paleopatologia di cui si occupa? «È una disciplina a metà tra la medicina, l’antropologia, l’archeologia. E per una secchiona come me non poteva che essere affascinante».
3. Ci sarà una serie tv anche per lei? «Qualcosina bolle in pentola, ma non posso dire di più. Il sogno sarebbe avere Aidan Turner (il sexy protagonista di Poldark e Leonardo, ndr) per il ruolo di Marco».

a cura di Isabella Fava


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Macché proibito!

Esistono varie chiavi di lettura per spiegare il piacere femminile e maschile. L’urologo e andrologo Nicola Macchione ha appena scritto Sesso semplice (Fabbri) con l’intento di eliminare quella scomoda allure di «sporco» che lo rende affascinante come tutto ciò che è proibito, ma anche maledetto e complesso. «Il sesso, a pensarci bene, è l’ultima delle attività naturali e istintive che noi esseri umani ancora pratichiamo» dice l’autore, meglio noto su Instagram come @md_ urologist). «È una parte della nostra vita, né giusta né sbagliata. Qualcosa di cui parlare senza vergogna, con lucidità e con l’obiettivo di viverlo serenamente». (P.N.)


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Se ti piace la moda

Noi italiane mostriamo davvero un gusto speciale nel vestirci? E, se sì, in cosa consiste? Cosa lo distingue da tutti gli altri? E come possiamo perfezionarlo? Un libro appena uscito ci insegna a fare la differenza. Puntando su libertà e spensieratezza. Si tratta di Stile all’Italienne di Simona Bertolotto (Vallardi).


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Non si butta via nulla

«È finito il tempo di pensare che buttare mezzo pesce nella spazzatura sia normale. Il mio desiderio è di farvi vedere il pesce con occhi diversi e di considerarlo come qualcosa di più della somma dei suoi filetti». Così scrive Josh Niland in Dalla testa alla lisca (Giunti, 39 euro) dove analizza 15 specie di pesci e dà 60 ricette, tips, metodi di cottura e consigli da grande chef esperto di ogni varietà ittica.


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Un libro rivoluzionario

Un approccio scientifico rigoroso, un linguaggio semplice e divertente, un metodo innovativo che ti consente di guadagnare salute e perdere qualche chilo senza rinunciare ai tuoi piatti preferiti, inclusi carboidrati e dolci: è questa la ricetta del successo internazionale de La rivoluzione del glucosio (Vallardi) di Jessie Inchauspé in cima alle classifiche mondiali.

Leggi anche: La dieta per ingannare il glucosio


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Libri per difendersi / 1

Stop all’odio in rete! Un libro ci viene in aiuto: A chi lo dici? Consigli e strategie per comunicare con rispetto di Rosy Russo (Erickson). Un manuale dedicato a genitori, educatori e ragazzi.


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Libri per difendersi / 2

La rete non ci salverà di Lilia Giugni (Longanesi). Il libro che analizza le forme di sessismo e la violenza digitale di genere. #Odio. Manuale di resistenza alla violenza delle parole (Utet) Questo saggio scritto da Federico Faloppoa dà gli strumenti per muoversi sui social con consapevolezza.


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Pillole di mindfulness

Passeggiare in una foresta, meditare in un tempio, seguire una lezione di calligrafia, imparare la cerimonia del tè: Mindfullness in Giappone (Giunti) è un taccuino di viaggio pieno di pillole di mindfulness. L’amuleto a cui ricorro se ho bisogno di regalarmi un po’ di quiete zen senza uscire di casa.

di Nina Gigante


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Duran per sempre

Gli show, le limo, gli alberghi, gli stadi, gli aeroporti, i tour infiniti, le fan. Racconta l’anno dell’ascesa dei Duran Duran, il 1984, il libro fotografico di Denis O’Regan appena uscito per Rizzoli Lizard. Quando tutte sognavamo di sposare Simon Le Bon e il loro terzo album, Seven and the Ragged Tiger, schizzava in testa alla classifiche. Un anno memorabile per i Fab Five, come veniva chiamata la band inglese, riecheggiando i Beatles. Colpiscono non solo i ritratti costruiti ad arte per dare forza al mito, ma anche gli scatti rubati negli intervalli di stanchezza: Simon Le Bon addormentato sull’aereo, John Taylor mentre legge un libro, Roger Taylor che si tuffa da una barca. Tutti e 5 mentre mangiano una pizza nel retro di un teatro o abbandonati sui divani con gli amici.

Avevano 20 anni. Ed erano come noi, nonostante la fama e il pubblico adorante. «Non vedo l’ora di tornare da mamma e papà. Di guidare la mia auto, di vedere un po’ di brina, di indossare un cappotto bello pesante. Ho voglia di Natale» confida John nel bel mezzo di un tour. Erano belli, avevano carisma, i loro concerti erano epici. In quel 1984 conquistarono gli Usa e si parlò della seconda “British Invasion” dopo i Beatles.

Cosa ricordano loro, adesso, di quegli anni? «È già tanto che mi ricordi qualcosa!» dice Andy Taylor. «Durante la prima tappa del tour negli Usa non avevo sentito una nota durante tutto il concerto, perché le urla di 15.000 fan ci avevano assordati». Da quel tour nacque l’album Arena. E la loro storia non è ancora finita: il 5 novembre entreranno nella Rock and Roll Hall of Fame.

a cura di Isabella Fava


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Mai più bambini perduti

Negli anni ’70 anche i più piccoli finivano in manicomio. Abbandonati, emarginati, svuotati della loro identità. Massimo Ammaniti ha cominciato lì la sua esperienza da psicoanalista e la racconta in un toccante memoir, Passoscuro. I miei anni tra i bambini del Padiglione 8 (Bompiani). Passoscuro è un memoir ma anche un’importante testimonianza di quello che è stato il periodo in cui Psichiatria democratica e Franco Basaglia lottavano per fare chiudere i manicomi e restituire dignità alle persone malate e socialmente emarginate.


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Impara ad allenare i tuoi talenti

Allena i tuoi talenti, impara dai tuoi limiti: lo dice Nicoletta Romanazzi, mental coach della medaglia d’oro Marcell Jacobs, in Entra in gioco con la testa (Longanesi). Come? Per esempio non cadendo nella trappola del multitasking. Il cervello non sa gestire più di 5 pensieri. Meglio stare nelle cose una per volta come suggerisce lei: dedicarsi del tutto a un’attività prima di passare alla successiva.

di Nina Gigante


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La meditazione da fare

Quando ti senti intrappolata in pensieri che rendono opaca la lucentezza del presente puoi ricorrere alla pratica R.A.I.N. La spiega bene l’insegnante mindfullness Elisa Chiodarelli ne I pensieri sono tigri di carta (Hoepli), lettera dopo lettera. R: riconosci la presenza di un’emozione e dalle un nome; A: accoglila senza combatterla; I: indaga le sensazioni corporee e i pensieri che suscita; N: non identificarti con lei ma lasciala scorrere, come fa la pioggia. Mettere distanza fra noi e le emozioni ci aiuta a riconoscerne sintomi e confini. E a ricordarci che tornerà a splendere il sole anche se al momento piove.

di Nina Gigante


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Mettiti in gioco

Dall’agricoltore verticale al riforestatore, dal pilota di droni allo specialista della memoria, dal broker del tempo all’allenatore di sport elettronici, dal gallerista al sarto digitale.
Leggendo 101 lavori del futuro, di Gilda Ciaruffoli (Gribaudo Editore) fai un tour esplorativo tra le più incredibili opportunità occupazionali che si stanno aprendo e per le quali occorre attrezzarsi. Con schede pratiche accompagnate da disegni esplicativi, per ogni professione l’autrice spiega perché serve proprio quel tipo di esperto, chi può provare a specializzarsi, quale percorso di formazione seguire e dove rivolgersi per trovare lavoro. (M.D.)


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Per il nostro benessere

Un approccio olistico che integri salute psichica, fisica e spirituale: è la scommessa della psicologa Nicole LePera, creatrice dell’account Instagram @the.holistic.psycologist (2 milioni di follower). Suo è il Manifesto dell’autoguarigione (Sperling&Kupfer), per riconoscere i pattern che ci imprigionano e curarne le ferite.

di Nina Gigante


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A proposito di famiglie

Lo capisce anche un bambino di Mattia Zecca (Feltrinelli). È proprio vero che tutte le famiglie felici si assomigliano e invece quelle infelici sono infelici ognuna a modo suo? La famiglia di papà Mattia e papà Nicola e di Lorenzo e Martino sembra dimostrare il contrario… Eppure lo Stato italiano non la riconosce.


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Il libro che ti aiuta in quei giorni

Mal di testa, irritabilità, crisi di pianto. Se anche tu sei sulle montagne russe nei giorni che precedono il ciclo, apprezzerai i consigli della nutrizionista ormonale Valentina Coluccio in Alimentazione al femminile (HarperCollins). Una bussola utile per salvaguardare la tua salute fisica e mentale anche se si sta avvicinando la menopausa o soffri di ovaio policistico o di endometriosi.

di Nina Gigante


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Per le donne che amano la montagna (e non solo)

Tredici storie, tredici donne, tredici montagne, tredici mestieri. Dopo aver esplorato il mondo delle guide alpine al femminile con Le signore delle cime, Chiara Todesco torna con un nuovo libro, Calore di lana e profumo di resina – La montagna delle donne (MonteRosa edizioni, collana “Le Rose Selvatiche”) le cui protagoniste sono donne che vivono e lavorano in montagna. Donne molto diverse tra loro, che esercitano attività diversissime, ma accomunate da almeno due aspetti: l’amore per la montagna e la capacità di seguire le proprie passioni, accettando sfide importanti e accantonando compromessi.
In un mondo in cui le donne devono sempre e ancora fare di più, dimostrare di più, lavorare di più dei colleghi uomini, spesso per essere riconosciute di meno, raccontare declinando al femminile un mondo che è stato soprattutto appannaggio degli uomini è più che mai attuale. Come scrive nella prefazione Irene Borgna: «…verrà il giorno in cui potremo godere di una raccolta di storie coraggiose e interessanti a prescindere dal genere, racconti di donne e uomini che sfidano le convenzioni e provano a inventarsi una vita che somigli ai loro sogni. Ma quel giorno non è oggi». E queste storie ci accompagnano a scoprire un mondo che non fa notizia, ma che scalda il cuore e profuma di resina».