– Romanzi sorprendenti
Un matrimonio imperfetto raccontato da lui
letto da Sara Peggion
La disgregazione di un amore comincia con uno scricchiolìo: è quello che si avverte quando in casa le “cose” non vanno, quando un tempo c’era passione, bellezza, avventura e ora ci sono solo figli, mura domestiche, scarpe comode ai piedi e tacchi alti nello sgabuzzino.
Luca Fanti ha 43 anni, avverte le crepe del suo matrimonio, ma non riesce a mettersi al riparo dalle macerie che gli franano addosso. Figlio di un capostazione bolognese, è diventato un uomo di successo, manager del fratello campione di ciclismo, uno che macina soldi su soldi nella Milano post-Milano-da-bere. Quando incontra Emma, la donna della sua vita, la futura madre dei suoi 2 figli, lei è bellissima, ricca, viziatissima, e lui non si immagina ancora che la sua vita, no, non sarà una fortunata ascesa. Luca si ritrova spennato dagli alimenti richiesti da Emma dopo la separazione e infila un guaio professionale dopo l’altro. Tempo poco finisce in una pensione di ultima categoria a Crescenzago, costretto ai servizi sociali e rincorso dai debiti.
Ce la farà a risalire, magari più saggio e autentico di prima? Non vi toglierò il finale, ma un avviso è d’obbligo: le 426 pagine dell’ultima fatica di Enrico Brizzi, che tutti ricordiamo per il successo editoriale Jack Frusciante è uscito dal gruppo, è “la versione di Luca”. Uno sguardo maschile sul tema della separazione, della fine di un amore, di nuove possibilità. L’ex moglie Emma parla poco, accusa e pretende tanto, ma rimane sullo sfondo come un bel quadro inanimato. Scommetterei, invece, che anche lei avrebbe molte cose da raccontarci su questa storia.
Enrico Brizzi, La primavera perfetta, HarperCollins, € 19,50