Leggere un libro a Natale e “staccare”: un classico buon proposito in vista delle feste. Visto che l’autunno è stato particolarmente prolifico di uscite di ottimo livello per quanto riguarda i libri gialli, noir e thriller, e visto anche che questi generi sono tra i nostri (e vostri) preferiti, ecco una carrellata delle dieci novità più interessanti, da sfogliare durante le vacanze.
Shari Lapena, La coppia della porta accanto (Mondadori, € 19)
Se La ragazza del treno vi ha conquistato, rimarrete affascinati dall’intreccio creato da Shari Lapena, un avvocato penalista al suo esordio narrativo. Un thriller psicologico che inizia con la scomparsa di una bambina mentre i suoi genitori sono a cena dai vicini di fronte (la coppia del titolo), e che prosegue con una trama imprevedibile e paurosa, dove ogni rivelazione scopre un pezzo di intimità familiare. Quanto credi di conoscere chi ti vive accanto?
Andrea Ferrari, Sangue nero (Novecento, € 12,90)
In una Val Brembana battuta da piogge torrenziali, strani omicidi minacciano la tranquillità dei riservati montanari. Al poliziotto Angelo B. Bossi tocca muoversi fra spacciatori di provincia e adolescenti che non sono quel che sembrano, in un puzzle complicato e sincopato, che Ferrari è bravissimo a comporre capitolo dopo capitolo. Ennesima prova della bravura di un giallista che meriterebbe classifiche e premi.
Cristina Bellon, L’uomo che non sono (Cairo, € 15)
Giovanni Tosi non è un uomo bello: lavora in una ditta di piastrelle ed è calmo, statico e prevedibile, come il paesino di campagna dove si è ritirato dopo il divorzio. Una vita banale, che si accende per colpa di una miccia inaspettata e dolorosa: la morte di un amico d’infanzia. Inizia da qui l’apprendistato criminale del protagonista, che lo porterà a cambiare fuori e, soprattutto, dentro. Giallo classico, ma con snodi sorprendenti, sospeso tra la Brianza e il Caucaso.
Sandrone Dazieri, L’angelo (Mondadori, € 19)
La prima classe di un Frecciarossa piena di cadaveri. L’ombra del terrorismo islamico. E un testimone scomodo come Colomba Caselli, vicequestore dai muscoli d’acciaio ma dall’anima fragile, che per risolvere il caso chiede l’aiuto del suo vecchio amico Dante Torre. Si ricostituisce così la coppia di investigatori già protagonista di Uccidi il Padre, successo planetario di un paio d’anni fa. Oggi come allora niente è scontato, e il duo Dante-Colomba, per arrivare sino in fondo al caso, dovrà affrontare una misteriosa antieroina ma, soprattutto, i fantasmi del suo passato recente.
Michel Bussi, Tempo assassino (e/o, € 16)
Se Bussi è il giallista francese più letto al mondo, nonostante l’abbondanza e la qualità che contraddistingue il crime transalpino, un motivo ci sarà. Meritoriamente e/o, dopo il successo di Ninfee nere, propone in italiano anche la sua opera seconda. In Tempo assassino conosciamo Clotilde, scampata 15enne a un incidente d’auto in cui rimase uccisa tutta la sua famiglia e che, tornata quasi 30 anni dopo sul luogo della tragedia, riceve una misteriosa lettera. Un giallo zeppo di congegni diabolici dove il lettore è invitato a perdersi e ritrovarsi tra miraggi, prospettive ingannevoli e giochi di prestigio. Ma anche tra desiderio di vendetta e sentimenti d’amore.
James Patterson, L’evaso (Longanesi, € 16,90)
Il potente narcotrafficante messicano Manuel Perrine è fuggito dal tribunale dove si stava tenendo il processo a suo carico e ha giurato di trovare e uccidere il detective e tutte le persone a lui care. Per Micheal Bennett significa la fine di una difficile ma appagante carriera da sbirro e l’ingresso nel programma di protezione testimoni, per i suoi 10 figli la prospettiva di una vita alienante in una fattoria isolata. Ma il destino ha riservato a tutti e 12 una sorpresa… Dopo il Don Winslow del Cartello, un altro maestro americano della suspence sceglie di misurarsi con l’universo narcos. E lo fa mixando al meglio, ancora una volta, intensità, scorrevolezza, ritmo e azione.
Valeria Montaldi, La randagia (Piemme, € 19)
Semifinalista all’ultimo premio Scerbanenco, il settimo libro di Valeria Montaldi è un esperimento, pienamente riuscito, a metà fra il giallo storico di impronta mistica e il noir contemporaneo. Perché una ragazza dedita all’occulto è stata uccisa fra le stesse mura che cinquecento anni prima avevano imprigionato una strega? E se la soluzione dell’enigma affondasse le radici proprio in quel lontano passato?
Stephenie Meyer, The Chemist – La specialista (Rizzoli, € 20)
Con la saga per adolescenti Twilight ha sfiorato i 160 milioni di libri venduti. Il suo primo romanzo per adulti, L’ospite, è finito dritto a Hollywood. Difficile, insomma, rimanere delusi dalla Meyer. Nel suo nuovo thriller la protagonista è una donna di cui non conosciamo il nome né il posto esatto in cui lavorava. Ma per qualche ragione è in fuga dai suoi capi che vogliono metterla a tacere per sempre. Così la donna cambia continuamente identità, lavoro, città. Purtroppo, però, un giorno si innamora. E l’amore, si sa, allenta i riflessi.
Anita Nair, L’ira degli innocenti (Guanda, € 19)
Anita Nair vive a Bangalore, in India, e a Bangalore ambienta i suoi gialli, investendoli di tutte le contraddizioni di una megalopoli dove la distanza tra le fogne e i grattacieli non è così elevata, ma quella tra i loro abitanti sì. Cos’hanno in comune, dunque, l’omicidio di un famoso avvocato e il rapimento della figlia del suo domestico? Rispondere toccherà a Borei Gowda, pasciuto ispettore in bilico tra dolcezza e crudeltà, con una vita privata complicatissima – tratto comune a molti investigatori – e un intuito in grado di condurlo verso un finale inaspettato. Una trama avvincente, che racconta anche molto della società indiana contemporanea.
Cristina Rava, Quando finiscono le ombre (Garzanti, € 16,90)
Terzo capitolo della saga che ha per protagonista il medico legale Ardelia Spinola, quasi un alter ego della scrittrice: ligure, poco oltre la cinquantina, innamorata dei borghi marini, dei suoi gatti e del suo fuoristrada. Ma anche dotata di un’intuizione fuori dal comune, in grado di farle capire che dietro il cadavere di una donna travolta dal treno si nasconde una brutta storia. Presentimento confermato quando le morti sospette diventano due. Tensione che non si scioglie fino alla fine, stile asciutto e femminilità.