Lillo Petrolo è attore, comico, cantante, musicista, conduttore, doppiatore e fumettista. Non c’è una cosa che non sappia fare. Talmente tante sfaccettature di talento che ha dovuto inventare degli alter ego, come il famosissimo Posaman. «Sono Lillo», si presenta ai microfoni di RTL 102.5 «anzi, Pasquale», specifica. «Mio padre mi ha chiamato come mio nonno, ma quando vedi un bambino che gattona non lo puoi chiamare Pasquale, che è un nome da cinquantenni. Quindi da lì hanno iniziato a chiamarmi Lillo», racconta in radiovisione.
“Sono Lillo”, la nuova serie tv dal 5 gennaio
Sono Lillo è una serie TV in 8 episodi prodotta da Lucky Red in collaborazione con Prime Video, è stata creata e scritta da Lillo Petrolio con la regia di Eros Puglielli. Nel cast figurano Lillo, Pietro Sermonti, Cristiano Caccamo, Sara Lazzaro, Camilla Filippi, Marco Marzocca, Maryna, Paolo Calabresi e Anna Bonaiuto. «A dispetto del nome Sono Lillo è una serie corale, ho lavorato con bravissimi colleghi che stimo tantissimo. È molto divertente. Nella serie c’è la mia vita, interpreto me stesso ma trasportato in un altro microcosmo in cui non sono così fortunato, cerco di trovare il successo con il personaggio di Posaman. Nei vari episodi affronto in chiave comica una serie di problemi che poi riscontriamo anche nella vita reale», racconta a RTL 102.5.
Lillo e il personaggio di Posaman
«Nella serie ci sono tanti amici, non volevo essere il protagonista assoluto, ma un filo conduttore per altri personaggi, che hanno un ruolo importante. Anche se fai un lavoro come il mio, in cui metti in scena le tue cose, condividere ciò che fai con gli altri è la cosa più bella e creativa», continua. A RTL 102.5 Lillo racconta anche il rapporto con Posaman, unico suo personaggio presente nella serie tv. «C’è tanto di me in Posaman, è la mia parte infantile –racconta Lillo – Il mio sogno è sempre stato diventare un supereroe, mi sono anche informato se ci sono dei corsi. Ho avuto a che fare con Batman, che è figo sì, ma quando abbiamo fatto delle pose non era al mio livello. Ci invidiano anche gli Avengers».
I due libri di Lillo Petrolo
Lillo è anche un fumettista. «Volevo fare l’illustratore per ragazzi», svela in radiovisione, «Con questi libri mi sono fatto un regalo», continua. Nel libro Posaman & Friends prende vita il Lillo’s Universe: un mondo abitato da supereroi e supercriminali che non hanno nulla da invidiare ai loro cugini d’oltreoceano. Nascono così molti personaggi come, solo per citarne alcuni, Capitan Sutri, che opera solo nel viterbese, e Spoiler, il cattivo che spoilera i finali delle serie tv. In libreria anche La Banda delle Mezze Calzette, un libro per ragazzi scritto con Lorenzo La Neve, in cui Lillo affronta il tema del bullismo.