Lisa Marie Presley è morta per complicanze legate a interventi per perdere peso. I dettagli del decesso sono contenuti nel rapporto sull’autopsia sul cadavere della figlia di Elvis e Priscilla, scomparsa lo scorso gennaio.
Lisa Marie Presley “morta per ostruzione intestinale”
Lisa Marie Presley è morta lo scorso 12 gennaio in un ospedale di Los Angeles all’età di 54 anni. La cantautrice, unica figlia di Elvis Presley, è deceduta in seguito a “una piccola ostruzione intestinale” causata dal tessuto cicatriziale sviluppato in seguito a un intervento chirurgico di alcuni anni fa. Lo ha reso noto l’ufficio del medico legale di Los Angeles.
Le ultime ore di vita di Lisa Marie
Secondo i risultati dell’autopsia, la cantante 54enne si era lamentata di forti dolori addominali il 12 gennaio, poco prima di essere trovata priva di sensi nella sua casa di Calabasas. Era stata trasportata d’urgenza in ospedale ed era morta quello stesso pomeriggio per arresto cardiaco.
I problemi dopo l’operazione
Nel dossier del medico legale si afferma che Lisa Marie, pur avendo in passato fatto uso di droghe, era “pulita” da alcuni anni. Aveva però avuto problemi di salute dopo l’intervento di chirurgia bariatrica, un’operazione consigliata per persone con alto indice di massa corporea che non riescono a perdere peso attraverso un normale regime di dieta e esercizio fisico.
La cura con gli oppiacei
Dopo l’intervento e una successiva infezione, la Presley era stata messa sotto oppiacei, poi le era stata prescritta un’altra medicina in modo da potersi liberare dagli stupefacenti. Lisa Marie “aveva in passato l’abitudine di prendere troppi farmaci. Dimenticava di averne preso uno e lo riprendeva”, si legge nel rapporto del medico legale.
Lisa Marie sepolta a Graceland
La figlia di “The King” e di Priscilla è stata sepolta a Graceland, la casa in cui ha vissuto con il padre da bambina che è diventata un museo e una sorta di santuario per i fan di Elvis.