Sono sempre apparsi composti e sorridenti, la classica immagine della famiglia unita. Eppure tra sgarbi e pettegolezzi, pare che persino all’interno della Royal Family non manchino discordie e malumori. Dopo aver vociferato sul rapporto tra la regina consorte Camilla e Kate Middleton, a conquistare le pagine dei tabloid britannici sarebbe un gesto del principe William nei confronti della moglie di suo padre. Cosa si cela dietro il mancato inchino nel giorno dell’incoronazione?
William e Camilla Parker Bowles, momenti di tensione tra i due?
Era il 6 maggio 2023 e gli occhi del mondo intero erano rivolti verso Londra, in trepidante attesa di assistere alla cerimonia solenne con cui è stato ufficializzato l’inizio del regno di Carlo III. Una lunga parata, poi canti, gesti simbolici, migliaia di ospiti hanno conquistato l’attenzione di mezzo mondo. C’era Harry, apparso più solo che mai, e c’era persino l’ex marito di Camilla. Tra i duemila presenti, anche grandi nomi della politica europea e internazionale insieme a numerose teste coronate (Savoia esclusi). E proprio in mondovisione un gesto compiuto dal principe William non poteva di certo passare inosservato.
Come la moglie, anche il principe Wiliam non si è inchinato davanti a Camilla Parker Bowles nel giorno della sua incoronazione. Secondo la stampa locale, Kate sarebbe “arrabbiata” per aver potuto invitare all’evento solo genitori, fratello e sorella. Al contrario, tra figli e nipoti, erano presenti ben venti parenti della regina consorte. Insomma, per l’attuale principessa del Galles si tratterebbe di una vera ingiustizia.
Un po’ per supportare la moglie, un po’ per via di una vecchia promessa, neppure l’erede al trono ha posto i suoi omaggi alla matrigna. Per gli esperti delle vicende royals, il principe William avrebbe preferito non fare la riverenza a Camilla per rispetto della madre. «William non si è inchinato a Camilla, forse inconsciamente, per rispetto verso mamma Diana», dicono chiaramente da Oltremanica. A precisarlo al “Mirror” è Judi James, esperta di linguaggio del corpo. A sua detta, il primogenito di Carlo e Diana «non poteva certo sentirsi a suo agio inchinandosi alla donna che ha preso il posto di sua madre sul trono del Regno Unito». Evidentemente, ha preferito seguire «l’istinto» e così «ha infranto il protocollo».
La promessa del principe William a Lady Diana
Forse è vero, come racconta Harry nel suo libro, che sia lui sia suo fratello proprio non avrebbero voluto che il padre sposasse un’altra donna. Negli anni però, pare che William e Camilla siano riusciti a instaurare un buon rapporto. Probabilmente, il merito è anche di Kate Middleton e del suo ruolo da piacere. Tuttavia, com’è giusto che sia, il ricordo di Lady D e l’amore per la propria mamma restano più forti di ogni altra cosa. Insomma, com’è normale che sia nessuna donna potrà prendere il posto di mamma Diana e nessuno potrà colmare l’immenso vuoto che ha lasciato nella sua vita.
E così, al di là dei sorrisi a favore di telecamera, del rapporto solido che danno a vedere in pubblico e dei festeggiamenti in grande stile in occasione dell’incoronazione, ci sono dettagli che non possono passare inosservati e che descriverebbero un rapporto forse destinato a non essere mai pienamente sereno.
Non una parola per lei nel lungo discorso con cui ha aperto il concerto a Windsor e, solo poche ore prima, neppure un inchino all’abbazia di Westminster. Forse quel mancato inchino è stato un gesto involontario, ma è certo che la stampa locale non poteva fargliela passare liscia… E così William è finito di nuovo sulla bocca di tutti, alimentando pettegolezzi e malelingue.
Ma non è tutto. Oltre all’eterno amore che lo lega alla madre, pare che proprio a Lady Diana, da adolescente, avesse fatto una promessa che non può di certo infrangere. Quando i suoi genitori divorziarono, nel 1996, l’allora principe Carlo tolse all’ex moglie il titolo di Altezza reale. Da quel momento, nessuno era tenuto a chiamarla “Her Majesty” e lei era costretta a inchinarsi ai suoi figli. Pare che per Lady D non fu facile da accettare, anzi era convinta che il titolo le spettasse in quanto madre del futuro erede al trono.
Stando a quanto raccontato da Paul Burrell nel libro “A Royal Duty”, fu allora che William – appena quattordicenne – le mise le braccia al collo e le disse: «Non ti preoccupare mamma. Un giorno, quando sarò re, te lo restituirò». Per Burrell, le fece quella promessa «per calmare l’evidente angoscia» della mamma, «sconvolta» per la decisione presa dal suo ex marito. Allora chi può dire che il gesto del principe William nei confronti di Camilla non sia stato un riscatto per la sua amata madre?