La prima grande imitatrice delle nostra televisione compie 70 anni. Ma Loretta Goggi è più di un’imitatrice: è prima di tutto una cantante (chi può dimenticare il motivetto “Che fretta c’era, maledetta primavera”), una stimata doppiatrice, una showgirl e persino un’attrice. Grande tifosa della Roma, città in cui è nata e cresciuta, la Goggi, negli anni Novanta si è anche dedicata alla politica (il padre lavorava alla Camera dei Deputati) insieme a Marco Pannella nelle fila del Partito Radicale. Oggi, grazie ai suoi messaggi d’amore universale è spesso considerata un’icona gay tanto che nel 2009 il duo di Drag queen spagnole Shimai ha inciso una cover dance del suo brano Estoy bailando, divenuta poi una cult song Lgbt.
Il 29 settembre festeggia non solo 70 anni di età ma anche 60 anni di carriera che continua ad essere molto fiorente: in Tv come giudice di Tale e Quale Show, al cinema dal 1 ottobre con Burraco fatale e, a novembre, con Ritorno al crimine e Glassboy. E, come se non bastasse, in autunno prenderanno il via anche le riprese della nuova fiction di cui è protagonista Rido perché ti amo. Un bel traguardo per una che si è sempre definita timida e insicura e voleva fare l’interprete parlamentare: «Se devo definire in una parola il mio stato d’animo è: stupore. Non avrei mai immaginato questa carriera».
Invece a soli 10 anni ha vinto Disco Magico, il concorso radiofonico condotto da Corrado, in coppia con Nilla Pizzi. E mentre i genitori volevano che continuasse ad essere una bambina e a giocare come tutti, lei già sognava di esibirsi in Tv tanto da rispondere a tutti gli annunci sui giornali in cui cercavano bambini. Così, dal 1968, è apparsa in tutti gli sceneggiati del periodo e, a 12 anni, aveva già le foto da autografare e riceveva sacchi di lettere da altri bambini ammiratori. Insomma una vera e propria Shirley Temple nostrana.
Con la conoscenza di Pippo Baudo è arrivata anche la passione per le imitazioni – è stata la prima donna a tentare quella strada. Il primo personaggio a passare sotto le “grinfie” di Loretta Goggi è stata Patty Pravo: un po’ per scherzo e un po’ per passione, la Goggi riusciva a scatenare talmente tante risate che tutti la volevano proprio per portare allegria al pubblico a casa. Forse pochi lo ricordano ma la Goggi è famosissima per essere stata per anni la doppiatrice di Titti. Sì, proprio l’uccellino giallo del gatto Silvestro!
Il 1981 è l’anno del “botto”. In tutti i sensi: quello sanremese con la canzone che ancora oggi tutti intoniamo quando parte la serata-karaoke, e quello sentimentale, con l’amore per il ballerino e coreografo Gianni Brezza diventato poi suo compagno e marito fino a quando la malattia di lui non li ha separati «Il nostro rapporto è stato il successo più grande della mia vita», racconta spesso la Goggi rimasta vedova nel 2011. Oggi, a chi le chiede se desidera un nuovo amore risponde che un uomo serve a completare: «Con tutto quello che mi ha lasciato dentro mio marito, non c’è niente da completare».