Madonna, 65 anni, è tornata in tournée per la prima volta dal 2020. Il suo attesissimo “Celebration Tour” è partito da Londra, mandando in visibilio i 20mila fan accorsi alla O2 Arena. Lo spettacolo girerà ben quindici paesi per un totale di 78 concerti.
Una summa dei successi di Madonna
Il “Celebration Tour” non è dedicato all’uscita di un album specifico, piuttosto è una summa dei grandi successi della star americana. Un viaggio di oltre due ore attraverso la carriera di Madonna che ha stregato il pubblico londinese.
Da “Holiday” a “Ray of Light”
Accompagnata dai suoi ballerini, Madonna ha entusiasmato i fan con una trentina di successi come “Into the Groove”, “Holiday”, “Vogue” (affiancata dalle figlie Lourdes e Estere), “Like a Prayer”, “Hung Up”, “Ray of Light”. In “Bad Girl” ad accompagnarla al piano un’altra figlia, Mercy James.
Tutti i look iconici di Madonna
Sexy, religiosi, futuristici: Madonna ha rispolverato i costumi che hanno contraddistinto le diverse fasi della sua straordinaria carriera, tra cui il body rosa di “Hung Up” e l’outfit da dominatrice di “Erotica”.
Mega palco, ma nessuna band dal vivo
Tra i 24 artisti sul palco, non c’era una band dal vivo: Stuart Price, il direttore musicale del tour, ha detto alla BBC che “le registrazioni originali sono le nostre stelle”. Il mega palco su tre livelli è stato progettato per riecheggiare i quartieri di Manhattan, così come la torta nuziale della performance di Madonna agli MTV Video Music Awards del 1984 di “Like a Virgin”.
Il ricordo delle vittime dell’AIDS
Un momento molto toccante dello show è stato dedicato al ricordo delle persone morte di AIDS. Sulle note di “Live to Tell”, sugli schermi sono apparse immagini di Freddie Mercury, Keith Haring, Arthur Ashe e altre vittime del virus.
Il pensiero per Israele e la Striscia di Gaza
Madonna ha espresso preoccupazione per le persone colpite dalla violenza in Israele e nella Striscia di Gaza. “Mi spezza il cuore vedere bambini, adolescenti e anziani che soffrono, tutto questo è straziante”, ha detto. “Anche se i nostri cuori sono spezzati, i nostri spiriti non possono essere spezzati.”
Il ricordo della malattia: “Ecco perché sopravvivo”
Madonna ha riflettuto anche sui problemi di salute avuti quest’anno. “Ho dimenticato cinque giorni della mia vita, o della mia morte”, ha detto. “Non so davvero dove fossi, ma gli angeli mi stavano proteggendo. Se vuoi conoscere il mio segreto e vuoi sapere come riesco a farcela e come sopravvivo, ho pensato: ‘Devo essere lì per i miei figli. Devo sopravvivere per loro’”, ha aggiunto intonando poi “I Will Survive” di Gloria Gaynor.
Il debutto rimandato per un’infezione batterica
Il tour è iniziato con tre mesi di ritardo, in seguito a un problema di salute che aveva colpito a giugno l’icona pop. Madonna è stata infatti ricoverata in ospedale poco prima del debutto del tour che era stato programmato in Canada. Il manager aveva parlato di una “grave infezione batterica ” che aveva costretto la cantante a rimanere in terapia intensiva per diversi giorni.
Madonna assente dalle scene dal 2020
Il tour più recente di Madonna, Madame X, fu interrotto nel 2020 dalla pandemia di Covid-19. Durante quella tournée la popstar aveva tentato di reinventarsi ancora una volta presentandosi in una forma intima, quasi da cabaret, evitando le arene e privilegiando spazi come la Brooklyn Academy of Music.
Madonna vuole ancora essere la “numero uno”
Per Madonna, il “Celebration Tour” è un’opportunità per affermare che la “regina”, nonostante le 65 primavere, rimane lei. Anche dopo un anno in cui la musica dal vivo è stata dominata da Taylor Swift e Beyoncé, due cantanti che, proprio come l’icona di “Like a Virgin”, hanno saputo usare il talento, il look e la conoscenza dei media per scrivere la storia del pop degli ultimi anni.