Se siete mamme sull’orlo di una crisi di nervi perché travolte da mille e più impegni durante questo lockdown (che con la Fase 2 non accennano a diminuire) sappiate che esistono applicazioni “salvavita” che vengono in vostro soccorso. Per ottimizzare il tempo, certo, ma anche per non dimenticare di prendersi cura di sè stesse: a volte basta una cena gourmet a domicilio (una volta ogni tanto si può fare!) oppure un aiuto nella ricerca della colf o della baby-sitter perfetta, una mano per il bucato, la lista della spesa online e perfino informazioni mediche, risposte e consigli ai problemi e ai dubbi più comuni che assillano tutti i genitori.
Abbiamo scoperto quali sono le App preferite dalle celeb e perché sono indispensabili per loro, per le figlie e, in qualche caso anche per i nipoti. Covid-19 a parte, la bionda attrice Kate Hudson ha raccontato come, appena nata l’ultima figlia Rani Rose, si sia scaricata un’App che l’ha aiutata a tenere sotto controllo i progressi del bambino in modo semplice e ben organizzato. Su iBimbo, ad esempio, le neo mamme, dopo aver inserito i dati del proprio figlio, peso, altezza, misura del cranio, possono registrare giorno per giorno le attività più varie, dalle poppate ai cambi di pannolino alla quantità di latte ottenuta con il tiralatte, dalle ore di sonno alle vitamine somministrate.
La modella israeliana Bar Refaeli, diventata mamma per la terza volta (in tre anni) a metà gennaio spiega che non può più fare a meno di Baby foto art: l’applicazione che serve a organizzare rapidamente e in modo intuitivo tutte le foto dei bambini in vari formati, in un diario fotografico, con foto e collage; aiuta a memorizzare le tappe del bambino e seguire il suo sviluppo; e in automatico individua le migliori foto del bambino e le usa per creare storie fotografiche emozionanti.
Ashley Graham, la modella curvy che ha da poco avuto il suo primogenito dal marito Justin Ervin sposato nel 2010, ha ammesso di non poter vivere senza Baby pit stopper: l’applicazione geolocalizzata pensata per le mamme con la valigia in mano per esigenze lavorative, che fornisce informazioni sui luoghi più attrezzati dove fermarsi per una pausa pipì, per allattare, cambiare il pannolino, entrare con il passeggino, scaldare pappa e biberon.
E queste sono solo le App dedicate alle mamme dei più piccoli membri della famiglia. Non dimentichiamoci che ogni età ha le proprie esigenze. Milla Jovovich, la modella e attrice ucraina, ad esempio, avendo tre figli di età compresa tra i 13 anni e i cinque mesi, si dichiara completamente “addicted” ad un’applicazione che individua in un istante la mappa con i luoghi e le iniziative dedicate ai bambini: basta selezionare l’età e, grazie alla geolocalizzazione, indica le varie attività disponibili in quel momento.
Soldo è invece un’app su iOS o Android indispensabile se hai figli adolescenti: associata ad un conto spese con carte prepagate Mastercard, con un tocco, permette di inviare soldi ai ragazzi ogni volta che ne hanno bisogno, ma anche controllare in tempo reale eventuali spese eccessive, impostando limiti di spesa o disattivando o riattivando gli account dei figli.
Ma ora passiamo invece alle applicazioni dedicate “ai grandi” e soprattutto alle mamme che si trovano a dover gestire svariate emergenze familiari: al di là della classica App La mia spesa (disponibile su App Store) con la quale puoi creare liste di oggetti da comperare, impostare la quantità, il prezzo e persino aggiungere un’immagine e sincronizzare un secondo telefono; di Wunderlist (sponsorizzata ampiamente da Gwyneth Paltrow) che aiuta a organizzare la vita quotidiana perché oltre a ricordarti gli appuntamenti al momento giusto, li salva tutti in modo da poterli visualizzare anche in futuro; vi proponiamo Washapp, un prezioso aiuto nella lotta contro i disastri da lavatrice, perché vi fa conoscere gradazioni e trucchi per ogni tipologia di capo e tessuto (puoi anche provare un lavaggio virtuale per capire, in base al meteo, quando durerà l’asciugatura in balcone!). Helpling è invece l’app ideale per trovare una persona che vi dia una mano nelle faccende domestiche: vi basta inserire data, ora ed esigenze di pulizia per prenotare una colf selezionata che si prenderà cura della casa.
Non dimenticatevi però, mamme, che il vostro aiuto è prezioso e che anche voi avete bisogno di ricaricarvi ogni tanto: uno studio della University of Boston evidenzia come il giusto tempo da dedicare a se stesse per ogni mamma è di 53 minuti al giorno. Certo i social risucchiano parte di quella manciata di minuti, per questo è stata pensata Offtime, un’applicazione che aiuta a staccarvi dalla modalità “sempre connessa”, facendovi scegliere prima chi ha la possibilità di raggiungervi. Quando tornerete online riceverete, solo previo consenso, un report di tutto ciò che avete perso.
Ora non vi resta che sfogliare la gallery per scoprire quanto le figlie delle celeb assomiglino sempre più alle loro famose mamme!