Matteo Branciamore sta promuovendo “Il mondo di mezzo“, il film che lo vede protagonista e scherza con le ragazze che chiedono un selfie con lui: “Devo ammettere che vado di moda, ma ora son cresciuto, non mi sento più il ‘poster più amato delle ragazzine’“. A 35 anni, single, il dolce Marco de I Cesaroni sa quel che vuole dalla vita: “Sto bene con me stesso, credo di avere raggiunto un equilibrio. Cose come paternità, matrimonio le vedo lontane“. È un uomo maturo oggi per per anni è stato dipendente dal sesso.
Era il 2012 quando Matteo raccontò di essere ‘malato’, una condizione probabilmente legata all’aumento esponenziale della sua popolarità e al grosso numero di fan disposte a tutto pur di trascorrere qualche ora insieme a lui. Giovane, sexy, intraprendente ma anche brutalmente sincero, Matteo allora scelse di non nascondersi: “Il sesso era il mio pane quotidiano ma ad un certo punto non lo gestivo più e mi è sfuggito di mano, non lo fermavo più. Non era una situazione sana. Se ti riconoscono è facile trovare quella che non vede l’ora di venire a letto con te. Io poi vado subito al sodo. Non intorto la donna a parole per poi arrivare alla scopata e sparire. Non promettevo niente, mi volevo divertire, e lo dicevo“.
Le cose sono cambiate molto da allora, “Per fortuna ne sono uscito indenne. Sarà che mi sono trasferito in prossimità del Vaticano. Ma non voglio essere ipocrita: mi piacciono le ragazze“.
Nell’intervista rilasciata al settimana Chi, Matteo Branciamore rivela anche come immagina la sua donna ideale: “…naturale, spontanea, ironica: sto cercando la mia versione al femminile… Non vorrei mai mettermi con un’attrice… Per esperienza dico che funziona di più far ridere“.
Ma, come detto, una famiglia è ancora lontana. Anche se, forse, molto meno di quanto creda.