Mia Martini torna a cantare 25 anni dopo la sua scomparsa, avvenuta il 12 maggio 1995 a soli 47 anni. Nel docufilm Fammi sentire bella, in onda il 27 febbraio su Rai3 e poi su RaiPlay, c’è un suo brano inedito che dà il titolo al film e sarà pubblicato da Sugar. Il film stesso è un affettuoso omaggio alla cantante, con la voce narrante di Sonia Bergamasco, parecchi documenti d’archivio e le testimonianze di tanti che le furono vicino.
Ci sono le sue 3 sorelle, Loredana, Leda e Olivia, il nipote Luca Angeli Berté e persino il padre, in un vecchio filmato in cui lo intervista Marisa Laurito. Enzo Gragnaniello la paragona a Janis Joplin, Caterina Caselli e Dori Ghezzi la ricordano giovanissima così come Renato Zero, e c’è anche Serena Rossi che l’ha interpretata nel biopic Rai Io sono Mia.
Ma soprattutto c’è lei, la grande Mia Martini, che canta molti tra i suo brani più celebri, tra cui La vie en rose nella ripresa inedita di un concerto del ʼ94, e racconta se stessa. «La felicità per me è dormire 8 ore, svegliarmi con mamma che mi porta il caffè e guardare la pioggia dalla finestra di casa» dice. «Invece non dormo quasi mai, devo essere sempre in forma, sorridente e con la voce a posto. E ho rinunciato all’amore».