Mick Jagger devolverà in beneficenza la sua parte del catalogo dei Rolling Stones invece che lasciare un’eredità stellare ai suoi otto figli. “Non hanno bisogno di 500 milioni di dollari per vivere bene”, ha detto al “Wall Street Journal” il frontman delle pietre rotolanti.
I diritti di Jagger e soci sui brani post 1971
Il leggendario rocker 80enne non sarebbe per ora intenzionato a vendere il catalogo della band, sul quale detiene i diritti d’autore dei brani dal 1971 in avanti. Il super longevo gruppo britannico non possiede infatti i diritti su alcuni dei brani storici più conosciuti e di successo della premiata ditta Jagger-Richards, da “(I Can’t Get No) Satisfaction, a “Paint It Black” fino a “Ruby Tuesday”. L’ex contabile degli Stones, Allen Klein, morto nel 2009, si era infatti assicurato i diritti su tutta la produzione precedente e la sua società, Abkco Reciords, detiene tuttora il copyright su questi brani leggendari.
Jagger: “Meglio fare del bene al mondo”
Un giorno, ha fatto intendere Jagger, il catalogo dei Rollling Stones – almeno quello post 1971 di cui la band detiene i diritti – potrebbe essere devoluto in beneficenza: “Meglio fare del bene al mondo”, ha affermato.
Chi sono gli otto figli di Mick Jagger
Mick Jagger ha otto figli. La più grande, Karis, ha 52 anni ed è nata nel 1970 dalla relazione con l’attrice Marsha Hunt. L’anno dopo è nata la sua secondogenita, Jade, oggi 51enne, figlia dell’ex moglie Bianca Jagger. Il cantante ha avuto inoltre quattro figli da Jerry Hall: Elizabeth, 39 anni, Georgia May, 31, James, 38, e Gabriel, 25. Nel 1999, Lucas, 24 anni, è nato dalla relazione con la modella Luciana Gimenez. Nel 2016 ha avuto il suo figlio più piccolo, Deveraux, dalla coreografa ed ex ballerina Melanie Hamrick, sua attuale compagna.
Keith Richards sulla vendita del catalogo
L’anno scorso Keith Richards aveva affrontato l’ipotesi di vendere il catalogo degli Stones in un’intervista con la Cbs: “Non so se siamo pronti – aveva detto il chitarrista -. Andremo avanti per un altro po’, ci metteremo dentro altra roba. L’unica cosa che significa la vendita di un catalogo è che stai
diventando vecchio”.
Il caso di Taylor Swift citato da Jagger
Nell’intervista al Wall Street Journal, Jagger ha affermato di “non essere bravo con gli affari”, facendo riferimento al pasticcio del 1970 che finì in tribunale e lasciò la band a lungo in cattive acque: “All’epoca l’industria era agli albori e non c’era gente in grado di consigliarti come si deve. Ma sai, succede ancora”, ha detto alla bibbia di Wall Street. “Guarda quel che è successo a Taylor Swift. Non conosco i dettagli se
non che non è contenta”, ha aggiunto, alludendo alle disavventure della superstar di Red, costretta a registrare di nuovo la sua musica dopo che i master dei primi sei album sono finiti nelle mani dell’ex manager Scouter Braun con l’acquisto della sua vecchia etichetta Big Machine Records.
Star della musica e cataloghi musicali
Sono tante le leggende della musica che hanno venduto i propri cataloghi musicali. Dopo Bob Dylan, hanno ceduto anche Paul Simon, Neil Young, Bruce Springsteen e gli eredi di David Bowie. Le vendite, sull’ordine di alcune centinaia di milioni di dollari a catalogo, avevano visto un boom durante l’epoca del Covid quando le tournee erano bloccate. Di recente anche artisti più giovani hanno approfittato dell’opportunità di monetizzare la propria musica: da Justin Timberlake a John Legend fino alle 38enne Katy Perry.
Attesa per il nuovo album degli Stones
Il 20 ottobre uscirà il ventiquattresimo e ultimo album targato Rolling Stones – il primo di materiale originale dal 2005 -, intitolato “Hackney Diamonds”. Il secondo singolo, appena uscito, vede la straordinaria performance vocale di Lady Gaga, affiancata da Stevie Wonder al Fender Rhodes, al Moog e al pianoforte. All’album ha collaborato anche l’ex bassista degli Stones Bill Wyman. L’album sarà il primo dalla morte di Charlie Watts, scomparso nell’agosto 2021, anche se il batterista sarà presente in due brani grazie a precedenti registrazioni in studio. “Non voglio fare il testardo ma non avremmo pubblicato questo disco se non ci fosse piaciuto davvero”, ha detto Jagger durante una conferenza stampa londinese accendo a Keith Richards e Ronnie Wood.
Vacanze estive in Sicilia per Mick Jagger
Di recente Mick Jagger ha postato su X, ex Twitter, alcune foto che lo ritraggono in vacanza in Sicilia: “Mi sono divertito a passare un po’ di tempo in Italia recentemente”, ha scritto il frontman che ha acquistato una proprietà fronte mare a Portopalo di Capo Passero, nell’estremità meridionale della Sicilia, a circa 60 km a sud di Siracusa. Le foto lo ritraggono davanti a un murale vicino a dei motorini, all’interno di un locale con alle spalle una locandina, una all’interno di una grotta dove entra il mare e una con lo sfondo del museo Civico di Catania ‘Castello Ursino’.