Ci sono uomini e donne che non sembrano destinati a stare insieme, eppure… Amanti occasionali che continuano ad assaporare il loro incontro anche se non si sono più rivisti. Adolescenti innamorate che cercano di capire chi sono. Coppie miste, gay, confuse, che nascono e che muoiono. L’amore ha mille facce e la serie Modern Love, arrivata ora alla seconda stagione su Amazon Prime Video, le racconta. O almeno ci prova.
Com’è nata Modern Love
Tutto è iniziato 17 anni fa da una rubrica settimanale sul New York Times, in cui persone comuni parlano delle proprie esperienze: passioni, tradimenti, delusioni… Le infinite sfumature del sentimento che più ci fa gioire e soffrire. La rubrica è diventata un podcast, un libro (edito in Italia da Rizzoli) e questa serie tv seguitissima.
Cosa racconta Modern Love
La prima stagione vantava un super cast (Anne Hathaway, Tina Fey e Dev Patel, tra gli altri) ed esplorava l’amore in tutte le forme: platonico, romantico, sessuale, impossibile. Nella seconda stagione gli interpreti sono meno noti (e comunque ci sono Minnie Driver, Anna Paquin, Garrett Hedlund), ma la tensione è la stessa. Con attori credibili e capaci di farci sognare, storie a volte improbabili in cui però riusciamo a identificarci, musiche che toccano le corde della mente e del cuore.
Perché Modern Love ti piacerà
Non occorre essere romantici o sdolcinati per ritrovarsi in queste storie. Ci scommettiamo: ti scoprirai con gli occhi lucidi a fare binge watching, chiudendo un episodio e aprendone un altro, con la curiosità di vedere come può evolvere una relazione, come si snoda la chiacchierata di corteggiamento in un bar davanti a due bicchieri di vino. Perché l’amore moderno, quello di una società che cambia in continuazione, è complesso ma maledettamente intrigante.