Sei appassionata di film e serie tv. Hai attivato un abbonamento a Netflix e l’hai condiviso con un’amica. Sai che presto non si potrà più fare? La famosa piattaforma di streaming ha deciso di dichiarare guerra agli account condivisi e ha introdotto il concetto di “nucleo domestico”. In pratica, si potrà condividere il proprio account soltanto con le persone che vivono con noi. Resta la possibilità di aggiungere un membro extra, ma si potrà fare solo a pagamento e solo per determinati piani di abbonamento.
Netflix: ecco dove è già attivo lo stop agli account condivisi
La rivoluzione è già stata sperimentata in alcuni Paesi del mondo e presto arriverà anche in Italia. Forse, già a marzo. Al momento, il cambiamento è già avvenuto in Perù, Cile e Costa Rica, Canada, Nuova Zelanda, Spagna e Portogallo. In tutti questi Paesi, potranno utilizzare lo stesso account solo gli utenti che vivono nella stessa casa, che dovrà essere indicata come “sede” dell’abbonamento. Chi desidera condividere il proprio abbonamento con una persona che vive al di fuori del proprio nucleo familiare, dovrà pagare un sovrapprezzo. L’aumento è pari a 7,99 dollari in Canada e Nuova Zelanda; 3,99 euro in Portogallo e 5,99 euro in Spagna. Pagando queste cifre si potrà aggiungere una persona al proprio abbonamento standard, e massimo due persone al proprio abbonamento premium. Gli abbonati “base” e “base con pubblicità” non avranno questa possibilità.
Cosa succede se si parte per una vacanza
Ma che cosa succede se il titolare dell’account parte per una vacanza e desidera usufruire in viaggio della piattaforma? Gli abbonati possono continuare a guardare facilmente Netflix sui loro dispositivi o accedere a una nuova TV, ad esempio in un hotel o in una casa in affitto per le vacanze. Sarà poi possibile trasferire un membro del nucleo familiare da un abbonamento ad un altro, mantenendo tutta la cronologia e le impostazioni personalizzate del profilo. Quanto agli utenti extra, ognuno di loro avrà un suo profilo, ma il costo dell’abbonamento verrà pagato dall’utente principale. I membri extra potranno vedere Netflix da un solo dispositivo alla volta. Il membro extra, poi, non può risiedere in un Paese diverso da quello dove è stato sottoscritto l’abbonamento principale.
Netflix traccia la posizione dell’account
Netflix ha introdotto il concetto di “nucleo domestico”, con il quale intende un gruppo di persone che vive nella stessa casa dove è stato attivato l’account. Al nucleo domestico, attraverso il tracciamento dell’indirizzo Ip da cui ci si collega e le Id dei dispositivi, la piattaforma associa la “posizione principale dell’account”, che viene stabilita al momento in cui ci si abbona alla piattaforma attraverso la rete wifi da cui si effettua l’accesso. Vengono considerati parte del nucleo domestico tutti i dispositivi che accedono all’account dalla stessa posizione principale, almeno una volta ogni 31 giorni.
Netflix dichiara guerra agli accessi sospetti
«Le persone al di fuori del nucleo domestico dovranno usare un account proprio per guardare Netflix», ha fatto sapere la piattaforma di streaming. La visione su dispositivi esterni al nucleo domestico verrà bloccata e sottoposta a verifica. In pratica, ogni volta che la piattaforma registrerà un accesso “sospetto”, verrà inviato all’indirizzo email o al numero di telefono associati al titolare dell’account principale un link. Cliccando su questo indirizzo internet si otterrà un codice di verifica a quattro cifre, che andrà inserito sul dispositivo da cui è stato richiesto l’accesso entro 15 minuti. Senza questo pin quel dispositivo non potrà accedere.
Non tutti potranno aggiungere un membro extra
Ma quanto costerà aggiungere un membro extra al proprio account? Il costo varia da Paese a Paese. Tanto per cominciare, Netflix ha fatto sapere che si potranno aggiungere membri extra solo se si possiede un abbonamento Standard o Premium. Chi ha un account Base oppure “Base con pubblicità” non potrà aggiungere nessuno. Tra i vari Paesi dove Netflix è attiva e dove è arrivata questa “rivoluzione”, la Spagna è quello dove i piani di abbonamento hanno gli stessi prezzi dell’Italia. Finora una cosa è chiara: aggiungere un membro extra a un account già esistente costerà un po’ di più rispetto a stipulare da zero un nuovo abbonamento “Base con pubblicità”.