Chi è stata come noi una teenager negli anni Ottanta non può dimenticare il suo poster appeso in camera. Occhi verde-blu magnetici, labbra carnose, neo stuzzicante e un sedere da urlo. Il bellissimo Nick Kamen, scomparso il 5 maggio all’età di 59 anni dopo una lunga malattia, era un vero e proprio sex symbol della musica pop e della moda di quel decennio tanto osannato e rimpianto.
La triste notizia è stata data dall’amico di sempre Boy George con un post su Instagram e poi confermata da un altro intimo del cantante, il fotografo Johnny Rozsa che ha scritto: «Non molto tempo prima della diagnosi di cancro al midollo osseo, Nick Kamen venne a farmi visita quando era di passaggio a Londra. Ho milioni di ricordi della nostra lunga amicizia e sono veramente devastato dalla notizia della sua scomparsa questa mattina».
Nick Kamen, nato nella contea inglese dell’Essex come Ivor Neville Kamen, è diventato famosissimo a 20 anni, prima ancora di intraprendere la sua strada di cantante, grazie all’ormai iconica pubblicità dei jeans Levi’s 501 che ha fatto il giro del mondo (e fatto innamorare donne e uomini di tutte le età). Nello spot si vedeva l’allora modello entrare in una lavanderia in jeans e t-shirt bianca e togliersi i vestiti rimanendo in boxer (rigorosamente in cotone bianco) e calzini (anche quelli bianchi, ovviamente) seduto di fronte alle lavatrici sulle note di Heard it through the grapevine di Marvin Gaye.
A una “buongustaia” come Madonna non è certo sfuggito il fisico scultoreo di Nick, così la Material Girl gli affida (tentando anche un po’ la sorte, come ammetterà la stessa cantante) una canzone scritta con Stephen Bray che diventerà la hit Each time you break my heart. È il delirio, perché il brano, che raggiunge in una sola settimana la vetta della classifica inglese e ottiene grande successo anche in Germania, Spagna, Francia e Italia, dà il titolo all’omonimo album che ne segue. Il primo dei quattro dischi che Nick Kamen pubblica tra il 1987 e il 1992.
Il sodalizio con la regina del pop è così forte che, per il secondo album, Madonna gli presta perfino il suo produttore Patrick Leonard. Ne esce Tell me che diventerà il suo più grande e straordinario successo, soprattutto in Italia, dove durante i mesi estivi rimane per nove settimane in prima posizione nella classifica dei singoli. Poi arriva il brano Turn it up per la colonna sonora del film Tesoro, mi si sono ristretti i ragazzi. E, infine, nel 1991 la hit I promised myself, che raggiunse il primo posto in classifica in diciotto Paesi europei e diventa il quarto singolo più suonato dalle radio e dalle tv quell’anno.
Nonostante le decine di chiacchierati flirt che tutti i magazine degli anni Ottanta e Novanta gli hanno “appioppato”, e ovviamente mai smentiti dalle dirette interessate (chi lo avrebbe fatto!) Nick Kamen ha avuto solo una storia d’amore importante nella sua vita, quella con l’attrice e presentatrice Amanda de Cadenet che oggi si dice addolorata per la perdita di un grande amico e gentiluomo come Nick.