Giorgio Minisini, l’azzurro plurimedagliato del nuoto artistico, ha annunciato il ritiro. L’atleta gareggerà per l’ultima volta ai campionati italiani e poi dirà addio allo sport per cui, ha detto, si è «fatto troppo male».

L’annuncio di Minisini

Minisini, oggi 28enne, ha svelato la sofferenza dietro gli allenamenti e le gare: «Mi sono fatto tanto male per questo sport e adesso semplicemente non sono più disposto a farlo. I Campionati Italiani Assoluti saranno la mia ultima competizione da atleta».

L’ossessione per le Olimpiadi

L’atleta azzurro ha anche fatto un riferimento a Parigi 2024, che inizieranno il 26 luglio, da cui è stato escluso. «Volevo davvero l’Olimpiade, e la volevo così tanto da essere disposto a continuare a praticare un’attività che non mi dava ormai nessun piacere, se non quello di sapere che forse, alla fine del tunnel, ci sarebbero stati cinque cerchi a dare un senso a tutto».

Il malessere di Minisini

Il campione del nuoto sincro ha parlato a cuore aperto dei sentimenti che ha provato negli ultimi anni. «Mi sono trovato a domandarmi cosa abbia significato per me il nuoto artistico nelle stagioni passate – ha spiegato -. E le risposte che ho trovato sono abbastanza chiare. Io non sono stato bene in questi ultimi anni. Non è una novità. E la ragione del mio malessere sta quasi tutta in questo sport”.

Giorgio Minisini

Da missione a ossessione

Minisini ha ripercorso le tappe che lo hanno portato a dire addio allo sport: «Ho iniziato a nuotare perché farlo mi faceva sentire vivo: era una cosa divertente. È diventata una missione quando buona parte del mio mondo si è messa contro questo gioco, e senza accorgermene, stagione dopo stagione, la missione si è trasformata in ossessione. Sono anni che non provo più soddisfazione nel fare questo sport, ma non potevo rinunciare alla mia ossessione, nemmeno a costo del mio stesso benessere: ho preferito starci male piuttosto che darmi per vinto. Ma ora non più. Non voglio più barattare il mio benessere per un’ossessione».

L’addio dopo i campionati italiani

Ai prossimi campionati italiani, il campione gareggerà solo nel singolo. «Porterò un nuovo esercizio – ha detto -, su una musica che mi ero ripromesso sarebbe stata la mia ultima colonna sonora. Anche se non pensavo l’avrei usata così presto. Sarà l’occasione per chiudere il cerchio di queste due decadi, e per farlo in un modo che lasci a me un bel ricordo di questo viaggio che abbiamo fatto insieme».