Ha commosso il mondo la vicenda della spadista italo-brasiliana Nathalie Moellhausen. L’atleta, nonostante il dolore per una neoplasia al coccige, ha voluto a tutti i costi gareggiare ai Giochi di Parigi. La 38enne, salita in pedana al Grand Palais, si è accasciata durante l’assalto con la canadese
Ruien Xiao
. Appena 24 ore dopo l’agognata partecipazione alle Olimpiadi, la Moellhausen è stata operata.

La scoperta del tumore benigno al coccige

Nathalie Moellhausen, afflitta da un tumore al coccige di natura benigna scoperto alcuni mesi fa, ha voluto salire in pedana ai Giochi nonostante l’intenso dolore causato dalla neoplasia. Nelle ultime settimane la 38enne era stata ricoverata più volte in ospedale e costretta ad assumere dosi massicce di morfina per contrastare il dolore.

Una pagina storica per i giochi olimpici

Durante la sfida contro la sedicenne canadese Ruein Xiao, la campionessa si è sentita male, è stata subito curata dallo staff medico ma ha voluto riprendere la gara. Non ha passato il turno (Ruien Xiao ha vinto l’incontro per 15 a 11), ma ha scritto una pagina indelebile nella storia dei Giochi olimpici grazie allo spirito di abnegazione che ha dimostrato.

Operata 24 ore dopo la sfida ai Giochi

Al termine della competizione, è apparsa scossa e si è limitata a dire “non sono in condizione”; quindi è stata portata nello stesso ospedale da cui era stata dimessa appena una settimana fa per essere sottoposta a un intervento già programmato.

I talenti di Nathalie Moellhausen

Nathalie Moellhausen, nata a Milano, è figlia di un padre italo-tedesco (figlio del console Eitel Friedrich Moellhausen) e della stilista italo-brasiliana Valeria Ferlini. Anche artista, ballerina e sceneggiatrice, la 38enne ha scelto di vivere a Parigi. Poliglotta, la 38enne parla fluentemente cinque lingue: italiano, inglese, portoghese, spagnolo e francese. Nathalie Moellhausen è sposata con lo chef Natalio Simionato, ex modello con studi in legge, argentino di sangue metà italiano e metà spagnolo.

Due ori mondiali all’attivo per la Moellhausen

Allenata dal maestro Daniel Levavasseur, la spadista da alcuni ha scelto di gareggiare per il Brasile, abbandonando la nazionale azzurra. L’atleta ha vinto un oro mondiale con l’Italia e uno
storico con il Brasile.