In un toccante documentario appena uscito su Netflix, Pamela Anderson parla a cuore aperto della sua carriera e della sua vita personale, segnata da ombre e dolori che contrastano con l’immagine da pin up rimandata dalle serie tv. “Pamela Anderson, una storia d’amore” segue la vita della protagonista di “Baywatch” dai primi anni su un’isola canadese fino all’ascesa vertiginosa al successo negli Stati Uniti. Il risultato è uno sguardo umanizzante su una donna spesso ridotta a una caricatura da cartone animato.

Prodotto dal figlio della Anderson

Il documentario è stato prodotto, tra gli altri, dal figlio della Anderson, Brandon Thomas Lee. La regia è di Ryan White, autore di altri documentari biografici come “Ask Dr. Ruth” sulla terapista sessuale tedesco-americana Ruth Westheimer e “Serena” dedicata alla grande tennista americana.

Pamela Anderson

Abusi sessuali all’età di 12 anni

Attraverso vecchi VHS, foto personali, pagine di diario e interviste, il documentario traccia un’immagine inconsueta dell’ex modella e attrice. Mettendo in luce le parentesi più oscure della sua vita, in primis gli abusi sessuali subiti da bambina: aveva solo 12 anni quando la Anderson fu violentata dal fidanzato della sua migliore amica.

L’amore fra la Anderson e Tommy Lee

Una parte significativa di “Pamela Anderson, una storia d’amore” è dedicata alla relazione che la modella e attrice ha avuto con la rockstar Tommy Lee. I due si sono sposati a Cancun, in Messico, dopo soli quattro giorni di corteggiamento. Nonostante la coppia abbia divorziato, traspare come Tommy sia rimasto nel cuore di Pamela.

Pamela Anderson

Il sex tape rubato

Fra i momenti più difficili della vita della Anderson, la diffusione di un suo video intimo con Tommy Lee. È stato un caso emblematico nella storia legale degli Stati Uniti che ha messo a fuoco il problema del diritto alla privacy.

L’amicizia con Julian Assange

Nel documentario con si fa cenno al coinvolgimento affettivo della Andreson con Julian Assange. L’attivista viene comunque presentato come irrimediabilmente romantico e un ottimista senza fine.