La menopausa e come affrontare in modo consapevole e sereno questa fase della vita femminile sono i temi centrali del libro di Paola Barale, “Non è poi la fine del mondo” (Sperling & Kupfer). La conduttrice ha presentato il volume alla Camera dei Deputati. L’attrice e conduttrice, che ha vissuto questa esperienza a 42 anni e ora ne ha 56, ha raccontato con ironia come ha affrontato una fase fisiologica della vita ancora carica di tabù, pregiudizi e imbarazzo. Fra gli argomenti toccati, i cambiamenti che subentrano nella vita sessuale e il calo del desiderio.

Paola Barale con Azzurra Della Penna, Monica Calcagni e on. Martina Semenzato

La mozione di legge sulla menopausa

Accanto alla Barale, Martina Semenzato presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio nonché su ogni forma di violenza genere, che ha illustrato la mozione di legge depositata il 13 ottobre per sensibilizzare il Governo a garantire una buona qualità di vita alle donne in menopausa. Il provvedimento prevede, tra le altre cose, un piano Stato-Regioni per sostenere l’attività diagnostica di prevenzione-rischi e la promozione di uno stile di vita sano e informato. “Non è la taranta, è la menopausa, la seconda fioritura, la bellezza senza giovinezza”, ha detto Paola Barale invitando tutte le donne a vivere con serenità questo periodo della loro esistenza che dura circa trent’anni nel terzo millennio. “La menopausa è solo una fase di cambiamento e di nuova consapevolezza. – dice nel corso di un’intervistata al ‘Fatto Quotidiano’ -. Una rinnovata bellezza che deve essere sostenuta con azioni concrete: esercizio fisico, alimentazione, autostima. Per chi lo desidera esiste il ricorso alla terapia”.

Paola Barale in menopausa a 42 anni

Intervistata dal “Fatto”, Paola Barale ha raccontato lo shock di aver appreso, ancora molto giovane, di essere entrata in menopausa: “Avevo 42 anni quando il ginecologo mi ha mandato il messaggino sui risultati delle analisi. Ricordo che ero in fila alla biglietteria di Machu Picchu e ho letto in quell’esatto momento la frase: ‘sei entrata in menopausa’”.

Il tema di non poter più avere figli

La conduttrice racconta di non aver mai voluto avere figli ma di essere stata lo stesso destabilizzata dalla notizia di non poterne avere più. “Io non ho mai voluto figli, è stata una scelta ben precisa. – dice la showgirl al ‘Fatto’ – Ma quando vieni a sapere che non potrai più averli, ebbene, ti destabilizza. Almeno inizialmente. Poi una donna ci riflette e razionalizza. Alla fine ho pensato: ma se non li volevo prima che faccio, li voglio adesso solo perché non posso?.

Paola Barale

La terapia ormonale sostitutiva

Paola Barale, che attribuisce la propria menopausa precoce alla perdita della migliore amica di infanzia, dice di seguire ancora oggi una terapia ormonale sostitutiva. “Penso a tutte quelle donne, persino trentenni, che vanno in menopausa precoce per malattia tumorale o per altri motivi e mi convinco sempre di più che ci sia tanto da fare per loro. – spiega la conduttrice – Per farle sentire ancora donne a tutti gli effetti. Anche alle 50enni consiglio di approcciarsi a questa fase con l’idea di entrare in una nuova femminilità. Più consapevole”.

“Lubrificante vaginale può diventare un gioco”

Per quanto riguarda il calo del desiderio sessuale che viene spesso associato alla menopausa, la Barale ricorda che esistono “cure sostitutive e alternative”. “Nel libro spiego come, per esempio, far diventare un lubrificante contro la secchezza vaginale un gioco erotico per la coppia”, afferma l’attrice che sottolinea di mantenere ancora oggi un’attività sessuale “molto vitale”. “Lo è sempre stata. – dichiara – . Alla mia età però si arriva a una consapevolezza diversa che permette di vivere la sessualità con maggiore selezione. Non è certo la ‘tartaruga’ a farmi eccitare. Ma questo è un percorso naturale di crescita”.