Paola Egonu sarà co-conduttrice del 73esimo Festival di Sanremo. Lo ha annunciato il direttore artistico e conduttore Amadeus al Tg1, anticipando che la campionessa azzurra di pallavolo salirà sul palco dell’Ariston nella serata di giovedì 9 febbraio.
A stretto giro di posta è arrivato il breve video della pallavolista su Instagram: “Ho una bellissima notizia, non vedevo l’ora di condividerla. Ci vediamo a febbraio al Festival di Sanremo. Mi raccomando, non mancate”
Si completa così il cast di Sanremo. Oltre a Paola Egonu saranno Chiara Ferragni, Francesca Fagnani e Chiara Francini ad affiancare Amadeus e Gianni Morandi nell’edizione 2023 del Festival della canzone italiana
La stella della nazionale italiana di pallavolo, medaglia d’oro alla Volleyball Nations League nel 2022, sarà alla sua prima esperienza in questo ruolo inedito, ma già l’anno scorso aveva esordito in tv conducendo una puntata de Le Iene su Italia 1.
Chi è Paola Egonu
Talento tra i più rappresentativi del volley mondiale, Paola Egonu nasce a Cittadella (Padova) nel 1998 da genitori nigeriani. Muove i primi passi nella realtà pallavolistica locale, ma si fa immediatamente notare tra gli addetti ai lavori. A 15 anni gioca in B ed entra a far parte della squadra federale del Club Italia, a 16 l’esordio in serie A1 e in nazionale: prima nell’Under 18 (2015), poi in quella maggiore.
La carriera e i riconoscimenti
Una carriera costellata di successi quella di Paola Egonu, che oggi milita nella squadra di club turca del VakıfBank Istanbul: 2 campionati italiani, 5 coppe Italia, 4 Supercoppe italiane, un campionato mondiale per club e 2 Champions League. Con la nazionale italiana si aggiudica un oro e un bronzo agli Europei, un oro alla Volleyball Nations League (riconosciuta sia come miglior opposto che come migliore giocatrice del torneo), un argento e un bronzo ai Mondiali. Nel 2021 riceve dal presidente Mattarella il riconoscimento di Cavaliere Ordine al merito della Repubblica italiana.
Paola Egonu e gli insulti razzisti
15 ottobre 2022. L’Italia conquista la medaglia di bronzo ai Mondiali di Paesi Bassi e Polonia. Il video social con lo sfogo di Paola Egonu a bordo campo, mentre parla con il suo procuratore, fa il giro del web. “Non puoi capire – dice tra le lacrime la star azzurra a Marco Reguzzoni – Mi hanno chiesto perché sono italiana… questa è la mia ultima partita in Nazionale, sono stanca“.
Dopo quel video, in cui è stata ripresa di nascosto, la campionessa italiana afferma davanti alle telecamere: “Quando mi domandano perché sono italiana io mi chiedo perché rappresento persone del genere. Ci metto sempre l’anima e il cuore, fa male… Credo di voler prendere una pausa. Questa maglia vorrei vestirla sempre, ho cantato l’inno piangendo per il dolore che provavo: per tutti gli insulti e tutti i messaggi che ho ricevuto, mi prenderò del tempo”.
Fortunatamente l’ondata di supporto e affetto che hanno travolto la 24enne campionessa le hanno fatto ritrovare il sorriso. L'”orgoglio italiano“, come definita dall’allora premier Draghi, tornerà in Azzurro. E tornerà come potente simbolo della lotta al razzismo.
Niente tabù, “il genere conta poco”
Di Paola Egonu si sono spese mille parole anche sulla sua vita privata. Seguitissima sui social, dove ama condividere momenti tra sport e divertimento, la 24enne azzurra non ha mai amato mettere sul piatto la sfera sentimentale.
E’ del 2018 un’intervista al Corriere della Sera nella quale annuncia il fidanzamento con la pallavolista polacca Katarzyan Skorupa, allora sua compagna di club a Novara. “Ho ammesso di amare una donna (e lo ridirei, non mi sono mai pentita) e tutti a dire: ‘ecco, Egonu è lesbica’. No, non funziona così. Ma non significa che non potrei innamorami di un ragazzo, o di un’altra donna. Non ho niente da nascondere però di base sono fatti miei. Quello che deve interessare è se gioco bene a volley, non con chi dormo”.
La scorsa estate la Egonu è stata fotografata con il pallavolista della massima divisione turca Michal Filip, in compagnia del quale ha trascorso le vacanze in Sardegna. Nessun tabù per la 24enne che a chi le chiede dell’amore risponde: “A me piacciono le persone, il genere conta poco“.