L’affascinante Patrick Dempsey torna in Tv in “La verità sul caso Harry Quebert”: la serie, tra le più attese del 2019, è tratta dal romanzo best seller dello scrittore svizzero Joël Dicker, che ha venduto oltre 7 milioni di copie nel mondo. Dieci episodi, girati interamente in Canada (e costati 37 milioni di euro) e diretti da Jean-Jacques Annaud, regista di “Il nome della Rosa” e “Sette anni in Tibet”: è proprio questo nome che ha scatenato l’attenzione di Dempsey e gli ha fatto decidere di accettare la parte!
Ma chi è Harry Quebert? Si tratta di un rispettato professore universitario, in passato vera e propria icona della letteratura mondiale grazie al successo del suo capolavoro “Le origini del male”. Quando il corpo di una giovane donna viene trovato sepolto nella sua proprietà, viene indagato per l’omicidio e l’occultamento del cadavere di Nola Kellergan, quindicenne scomparsa più di 30 anni prima in circostanze mai del tutto chiarite e con cui Quebert aveva avuto una relazione nell’estate del 1975. Nola sparì nel nulla al termine di quell’estate e accanto al suo corpo viene ritrovato anche il manoscritto del suo romanzo più famoso, con cui di lì a poco Harry Quebert avrebbe stupito il mondo appena trentenne.
La trama è fin dalle prime scene intrigante e ricca di suspence e a provare a “ripulire” il nome di Quebert, che rischia la pena di morte, c’è il giovane scrittore Marcus Goldman, suo promettente alunno ai tempi del college che decide di prendersi qualche giorno di pausa tornando nel Maine dal suo professore: ospite presso la casa sul mare del suo mentore, a Sommerdale, si troverà invischiato nella complicata indagine per il brutale omicidio di 33 anni prima.
Il bel Patrick si scrolla così di dosso l’etichetta del Dottor Stranamore che l’ha visto protagonista per 11 stagioni, che gli ha regalato il successo, la popolarità ma di cui era stanco. E pensare che è stata proprio la serie tv Grey’s Anatomy che lo ha reso ricco e famoso: fino a tre anni prima era uno dei tanti attori disoccupati in cerca di qualche ruolo secondario per sbarcare il lunario. Ma il camice bianco era nel suo destino perché Patrick nel frattempo aveva fatto l’audizione anche per Dr. House. “Dopo 15 provini mi hanno scartato. Ma quella bocciatura alla fine si è rivelata una fortuna“, aveva raccontato l’attore.
Patrick Dempsey ha iniziato a recitare perchè da piccolo era dislessico e a scuola un disastro: aveva bisogno di trovare forza e sicurezza. Non si è mai dato per vinto e ha realizzato il suo sogno di diventare attore!