In Germania e non solo una pioggia di critiche sta investendo “Die Aktuelle”, la rivista tedesca che ha pubblicato in grande evidenza la “prima intervista al mondo” con Michael Schumacher: peccato che si tratti di un botta e risposta con l’ex campione di F1 totalmente falso. La testata si è infatti servita di una piattaforma di intelligenza artificiale per generare le risposte dell’ex ferrarista.

Michael Schumacher

La caduta sugli sci di Schumacher

Il 29 dicembre 2013, Schumacher subì un grave trauma cranico in seguito ad una brutta caduta mentre stava sciando fuori pista a Meribel. Fu portato in coma farmacologico e rimase in questa condizione per 250 giorni. Nel settembre successivo tornò a casa, in Svizzera, dove continua ancora oggi la sua riabilitazione.

La famiglia attentissima alla privacy

Per tutti questi anni la moglie Corinna e la famiglia del sette volte campione del mondo di F1 ha protetto attentamente la propria privacy. Pochissime le dichiarazioni ufficiali sulle condizioni dell’ex pilota oggi 54enne e sul suo processo di riabilitazione.

La “trovata” di Die Aktuelle

“Die Aktuelle”, settimanale di gossip molto diffuso in Germania, ha evidentemente voluto cavalcare questo alone di mistero che da anni circonda le condizioni di Schumi. Ed ecco uscire, come storia di copertina, questa “intervista artificiale” al campione che ha fatto sognare gli appassionati delle quattro ruote.

Intervista fake a Schumacher

Il settimanale tedesco ha realizzato l’intervista fake attraverso il sito character.ai, che permette di simulare dialoghi con personaggi famosi o storici come Socrate e Napoleone, basandosi su precedenti o presunte dichiarazioni degli stessi. Sul suo sito web, character.ai specifica che tutto ciò che dicono i personaggi è inventato: “Non fidarti di nulla di ciò che dicono”, scrive.

Risposte di Schumacher generate dall’AI

Nell’intervista generata dall’AI, questo Schumacher “virtuale” risponde a domande sugli anni trascorsi dopo l’incidente e su come questo evento abbia colpito la sua famiglia, sotto il titolo “La mia vita è completamente cambiata”. “È stato un periodo orribile per mia moglie, i miei figli e tutta la famiglia”, si legge. In un altro passaggio, l’intelligenza artificiale fa dire all’ex pilota: “Sono stato ferito così gravemente che sono rimasto per mesi in una specie di coma artificiale, perché altrimenti il ​​mio corpo non avrebbe potuto affrontare tutto”. “Ho passato un periodo difficile, ma il team dell’ospedale è riuscito a riportarmi dalla mia famiglia”.

Lettori tratti in inganno

Anche se “Die Aktuelle” ha scritto in prima pagina “sembra ingannevolmente reale”, i lettori non si sono resi subito conto che la fonte delle citazioni non fosse Schumacher, ma un chatbot. Non è la prima volta che la rivista viene accusata di aver fuorviato i lettori su trattando l’argomento Schumacher. Nel novembre 2014 ha stampato una sua foto titolando “Siede al sole!”, portando i lettori a credere che fosse un’immagine attuale dell’atleta in via di guarigione: invece la foto era stata originariamente scattata nel gennaio 2013.

Azione legale della famiglia Schumacher

La discutibile trovata della rivista tedesca ha generato sdegno in patria e non solo. La notizia della finta intervista è presto circolata sui social network provocando la rabbia dei tifosi e la condanna dei giornalisti che hanno criticato una scelta palesemente in contraddizione con la deontologia e il rispetto dei lettori. Un portavoce della famiglia Schumacher ha confermato all’emittente televisiva statunitense ESPN che verrà intrapresa un’azione legale nei confronti del settimanale.