Al contrario della Regina Elisabetta, che da sempre sfoggia cappottini e abiti dai colori vivaci e ben visibili, il Principe Filippo è sempre stato sobrio, elegante, raffinato (e defilato) nel suo tipico british style. Uomo di grande charme e savoir-faire, alto, biondo, occhi chiari – da giovane Filippo ricordava per certi aspetti fisicamente e lo stile di John F. Kennedy – il duca di Edimburgo è sempre stato impeccabile nei suoi look.
Definito il reale meglio vestito di sempre, nel 2016 il magazine GQ lo ha annoverato tra i 50 best dressed men al mondo con questa motivazione: «Il duca di Edimburgo incarna il dovere e il decoro e nel modo in cui si veste appare disinvolto. È sempre britannico, virile e appropriato al suo ruolo».
Un po’ Robert Redford ne La mia Africa, un po’ Roger Moore in James Bond (solo che lui era davvero al servizio di Sua Maestà) e un po’ Robert Crawley, il conte di Grantham, protagonista di Downton Abbey, il principe Filippo è riuscito negli anni a fare della tradizione e del comfort, grazie anche al suo sarto personale John Kent, un vero e proprio stile di vita.
Il Duca, discreto e signorile esattamente come un gentleman dovrebbe essere, era uno fedele ai suoi marchi: tutte aziende che hanno una solida tradizione in Inghilterra. Per l’intimo si serviva dalla scozzese Lyle&Scott; dal 1956 John Lobb firmava le sue scarpe mentre i cappelli, di cui faceva largo uso, sono tutti, dal Panama alla Bombetta, di James Lock& Co.; giacche e cappotti erano di Daks e Barbour mentre i kilt arrivavano direttamente da Edimburgo dalla rinomata ditta Kinloch Anderson; e, ovviamente, gli stivali erano firmati Hunter. C’era solo un capo per cui era disposto a “oltrepassare” la Manica: le amate cravatte Regimental di Hermès.
Si sottolinea sempre come Kate Middleton sia stata rivoluzionaria a Corte nella sua passione per il “riciclo”, indossando gli stessi abiti in più occasioni. Ma lo è stato ancora di più il principe Filippo: John Kent ha rivelato al Daily Mail che il Duca ha sempre mantenuto la stessa linea del giorno del matrimonio, senza un grammo di grasso in più, merito di uno stile di vita sano e attivo per lui grande amante dello sport.
Per questo poteva ancora indossare gli stessi pantaloni cuciti per lui decenni prima, chiedendo giusto qualche modifica per renderli più in linea con la moda del momento. Pensate che il giorno in cui ha detto addio alla vita pubblica, a 95 anni, nel 2017, ha indossato lo stesso completo grigio che sfoggiò per festeggiare i 25 anni di regno della Regina Elisabetta negli anni Settanta.
Nessuno oggi nella Royal Family riesce a eguagliare lo stile unico e patriottico del perfetto country gentleman Filippo. E durante l’ultimo saluto al Gregory Peck reale, sabato 17 aprile, alle ore 15, penseremo tutti un po’ anche a questo.
Elegantemente così come è stato in vita – solo lo stendardo personale a coprire la bara su cui verranno posti il berretto e la spada di ufficiale della Royal Navy – il principe azzurro Filippo, dopo la cerimonia privata (ma trasmessa in diretta dalla BBC) nella St George’s Chapel di Windsor, verrà sepolto presso i giardini di Frogmore, al castello di Windsor, dove riposano già la regina Vittoria e l’amato marito Alberto.
Discretamente, senza far troppo rumore, sarà seppellita anche un pezzo dell’eleganza made in England che lo ha sempre contraddistinto.