Buongiorno, mamma! è l’attesissima miniserie di sei puntate di Canale 5 in onda da mercoledì 21 aprile in prima serata con Raoul Bova. La storia è una bella commedia familiare che nasconde però un mistero che parte dai primi Anni 90 e arriva fino ai giorni nostri attraverso le vicende dei due protagonisti principali della fiction: Guido e Anna, interpretata dall’attrice Maria Chiara Giannetta (il capitano Anna Olivieri in Don Matteo).
È stato proprio l’attore romano a trasmettere ai fan grande entusiasmo per questo nuovo progetto che lo ha coinvolto proprio durante i mesi di pandemia. Dal profilo Instagram di Bova è arrivato infatti qualche scatto dal set e il trailer di Buongiorno, mamma! accompagnato da queste parole: «Perché le famiglie non sono linee che procedono parallele verso il futuro, ma gomitoli intrecciati nei quali non esiste un io e un tu, un prima e un dopo, ma soltanto un magma incasinato e scomposto. Buongiorno, mamma! dal 21 aprile su Canale 5».
Non solo buoni sentimenti ma anche un pizzico di suspense e di mistero. Ma forse era scontato visto che a dirigere la fiction è Giulio Manfredonia, già regista de L’isola di Pietro e di Rocco Schiavone.
La storia è quella della famiglia Borghi e dell’amore di Guido e Anna che fa anche da voce narrante alle vicende. Anna però è in coma da oltre dieci anni, durante i quali tutta la famiglia Borghi ha cercato di andare avanti sostenendo Guido che si è preso cura della famiglia e dei quattro figli completamente da solo. Sempre nella speranza che Anna un giorno si possa risvegliare.
La vita della coppia s’intreccia a quella di Agata, una donna alla disperata ricerca di mamma Maurizia, scomparsa ormai da diverso tempo: Agata è convinta che la sua sparizione sia collegata a quanto accaduto ad Anna e anche il commissario Colaprico crede che Guido Borghi sia responsabile della morte di Maurizia, facendo di tutto per dimostrarlo. Attraverso continui flashback che riportano agli anni Novanta e all’inizio della relazione tra Guido e Anna, si ricostruiranno i pezzi del puzzle sulle cause del coma di Anna, ma non solo.
«Il mio personaggio, Guido, incontra Anna quando sono entrambi giovani, pieni di speranze e con tutta la vita davanti. Si innamorano follemente e bruciano le tappe: vogliono mettere su una famiglia e i figli arrivano subito. Quattro. Francesca, Jacopo, Sole e Michelino. Il sogno di Guido era fare il professore universitario ma diventa preside di una scuola. I soldi sono contati, ma la loro unione è solida e Guido è un padre amorevole, affettuoso e sa come prendere i figli», ha raccontato l’attore che ha quattro figli nella realtà, due maschi, Alessandro e Francesco, avuti dall’ex moglie Chiara Giordano, e due femmine, Luna e Alma, nate dalla relazione con l’attrice e modella Rocío Muñoz Morales, conosciuta sul set del film Immaturi-Il viaggio.
«È stato il ruolo ideale al momento ideale, ho fatto tesoro della mia esperienza e allo stesso tempo ho imparato tanto» ha detto Raoul Bova che per interpretare Guido Borghi è dimagrito 15 chili andando a nuotare tutte le mattine prima di raggiungere il set.