Dopo un’infanzia turbolenta fatta di troppi vizi, come ammette lui stesso, ma anche di tante rinunce ed eccessivi vagabondaggi, oggi Rocco Ritchie ha finalmente trovato la sua strada. Ed è un grande artista apprezzato e stimato, tanto che le sue opere, perlopiù quadri ispirati ai lavori di Banksy e Basquiat, sono state vendute a prezzi da capogiro.
Il figlio della cantante Madonna e del regista Guy Ritchie, con il nome d’arte di Rhed, dipinge dal 2018 ma è la sua ultima mostra ad essere stata acclamata dalla critica, tanto da essere definito come uno dei più promettenti giovani artisti emergenti. A soli 21 anni, Rocco affronta temi controversi e contemporanei, come la dipendenza dai social network, la fissazione per le celebrità e le etichette e i problemi delle nuove generazioni come l’abuso di droghe e la depressione: «la sua arte non solo incanta ma fa riflettere perché mostra un disagio generazionale che in pochi riescono ad esprimere», racconta il Mail.
Negli ultimi tre anni le sue mostre hanno grande successo, ma da quando ne è stata svelata l’identità da Page Six – il fatto di essere il figlio di due celebrity non sempre è una fortuna – la sua bravura e le sue capacità sono state messe in dubbio. C’è infatti chi si chiede se la sua fama sia tutta merito della sua arte o se sia dovuta in parte alla fama dei genitori, che sono stati sempre presenti alle aste e alle mostre, anche quando non ne era nota l’identità. I dubbi più insistenti (ed espliciti) sono quelli di Jonathan Jones, il critico del The Guardian, che definisce le opere di Rhed «goffi sforzi adolescenziali senza alcun segno di originalità o vigore».
Forse un prezzo troppo alto da pagare per essere “un figlio di”, non credete? È giusto che sconti lui i “peccati” della madre? Una madre con cui non è sempre andato d’accordo tanto che, dopo una lunga battaglia in tribunale per l’affidamento dovuta (anche) all’ossessiva ostinazione di Madonna di rendere pubbliche le foto dei suoi figli, Rocco ha preferito vivere fuori Londra con il padre, con Jacqui Ainsley, la moglie del regista e con i suoi tre fratelli.
Dal 2019 studia arte e design alla scuola d’arte pubblica Central St. Martins e si è buttato a capofitto in questo mondo che gli sta regalando tante soddisfazioni. A quanto pare i geni non mentono e Rocco è il perfetto mix dell’estro della madre e del genio creativo del padre.