Le date
La sessantottesima edizione del Festival di Sanremo andrà in onda dal 6 all’11 febbraio, come sempre dal teatro Ariston della città dei fiori.
Le serate
Sentiremo tutte le canzoni dei Big durante la prima serata di mercoledì 6 febbraio. Giovedì e venerdì 10 big e 4 giovani. Venerdì le 20 canzoni dei big, con un arrangiamento diverso dei brani e la finale dei giovani. Sabato infine l’annuncio del vincitore di quest’edizione.
Il conduttore, Claudio Baglioni
Il cantautore romano è il direttore artistico di quest’edizione e co-conduttore. Da subito ha infatti dichiarato che non sarà da solo sul palco dell’Ariston, ma avrà qualcuno al suo fianco. Al suo fianco, Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino. «Sul palco porterò musica e parole» ha detto Baglioni per presentare la sua edizione del Festival. Musica al centro quindi, con ospiti “parlanti”. Via quindi le eliminazioni durante la gara, proprio per lasciare che la musica sia protagonista, con brani anche più lunghi del solito (possono durare fino a 4 minuti). «Sto affrontando qualcosa che è più grande di me e ne ho paura» ha detto, ma si è sentito in dovere di accettare «non farlo sarebbe stato uno smacco personale».
I big in gara
Annunciati i venti nomi in gara, tra “vecchie glorie” e grandi autori, scelti da Claudio Baglioni, il direttore artistico di questa edizione e il suo team, che hanno voluto consapevolmente puntare sull’aspetto autoriale della canzone. I nomi: Roby Facchinetti e Riccardo Fogli, Nina Zilli, The Kolors, Diodato e Roy Paci, Mario Biondi, Luca Barbarossa, Lo Stato Sociale, Annalisa, Giovanni Caccamo, Enzo Avitabile e Peppe Servillo, Ornella Vanoni con Bungaro e Pacifico, Renzo Rubino, Noemi, Ermal Meta e Fabrizio Moro, Le Vibrazioni, Ron, Max Gazzè, Decibel, Red Canzian, Elio e le Storie Tese. «Sono soddisfatto della lista, anche se avrei voluto far durare il Festival due settimane. Ho chiamato personalmente gli artisti che ho dovuto lasciare fuori». Un cast musicalmente variegato in cui spicca l’assenza del rap. «Non abbiamo ricevuto tante proposte in tal senso. Se avessi avuto più tempo avrei cercato di invitarli» commenta Baglioni. Si nota anche la differenza del numero di donne in gara, solo 4: «È una mancanza statistica, non è stato un calcolo».
Le canzoni
Da «Arrivedorci» di Elio e le storie Tese che tornano sul palco per l’ultima volta, con un ultimo disco e ultimo tour, prima dello scioglimento definitivo, a «La leggenda di Cristalda e Pizzomunno» di Max Gazzé che lascia intravedere una continuazione narrativa con il suo ultimo progetto artistico a teatro, ai più “normali” titoli «Eterno» di Giovanni Caccamo o «Il mondo prima di te» di Annalisa, che ci fanno sospettare canzoni d’amore, a cui il Festival ci ha abituato da sempre. Tra le più attese, almeno sul web, «Non mi avete fatto niente» dell’inedita coppia Moro/Meta.
Gli esclusi
Da Morgan a Loredana Bertè, da L’Aura a Gatto Panceri. Il giorno dopo l’annuncio dei Big in gara non sono mancati gli sfoghi personali degli artisti sui social.
I giovani
Scelti il 15 dicembre, nella serata di «Sarà Sanremo» condotta da Federico Russo e Claudia Gerini, sono Eva («Cosa ti salverà»), Giulia Casieri («Come stai»), Mirkoeilcane («Stiamo tutti bene»), Mudimbi («Il Mago»), Lorenzo Liguori («Il Congiuntivo»), Ultimo («Il ballo delle incertezze»). Poi Leonardo Monteiro («Bianca») e Alice Caioli («Specchi rotti») vincitori del concorso Area Sanremo. Tutte le canzoni e video sono disponibili sul sito della Rai. Tra le più apprezzate a oggi, quella di Eva Pevarello, ex concorrente di X Factor e di Lorenzo Baglioni, che con Claudio non ha nessuna parentela.
I superospiti
I nomi più importanti sono Laura Pausini, Liam Gallagher e Sting. Ma ci potranno essere delle altre novità.
Il DopoFestival
Confermato anche quest’anno lo show al termine delle serate, non ha ancora un conduttore annunciato.