È tutto pronto per la settantesima edizione del Festival di Sanremo trasmessa in diretta ogni sera, dal 4 all’8 febbraio, dal teatro Ariston, su Rai Uno. Conduce Amadeus, che è anche direttore artistico. Sul palco ogni sera Tiziano Ferro che canterà i grandi successi del Festival. Già annunciati il duetto con Massimo Ranieri su Perdere l’amore e l’esecuzione di Almeno tu nell’universo e Nel blu dipinto di blu. Certa è anche la presenza di Fiorello e di Roberto Benigni.
Ospiti confermati, ospiti che danno disdetta, al loro fianco si alterneranno nelle varie serate dieci donne: Antonella Clerici, Rula Jebreal, Mara Venier, Diletta Leotta, Emma D’Aquino, Laura Chimenti, Francesca Sofia Novello, Sabrina Salerno, Georgina Rodriguez e Alketa Vejsiu.
Al centro restano (dovrebbero restare) le canzoni. 24 cantanti in gara tra i big, 8 nuove proposte, in cinque serate che vedranno al voto diverse giurie. Demoscopica nelle prime due, orchestra nella serata di giovedì, la sala stampa dei giornalisti accreditati al venerdì, e voto misto per la finale (33% demoscopica, 33% sala stampa, 34% televoto).
I cantanti e le canzoni di Sanremo 2020
Achille Lauro – “Me ne frego”
Pinguini Tattici Nucleari – “Ringo Starr”
Michele Zarrillo – “Nell’estasi o nel fango”
Paolo Jannacci – “Voglio parlarti adesso”
Enrico Nigiotti – “Baciami adesso”
Francesco Gabbani – “Viceversa”
Elettra Lamborghini – “Musica – E il resto scompare”
Alberto Urso – “Il sole ad est”
Giordana Angi – “Come mia madre”
Irene Grandi – “Finalmente io”
L’Altrofestival con Nicola Savino
Al termine di ogni serata la linea passerà a Nicola Savino per l’Altrofestival che verrà trasmesso sulla piattaforma digitale RaiPlay, per il commento in diretta di quel che vedremo. In un’edizione anticipata da molte, forse troppe, polemiche che rischiano di distogliere l’attenzione dalle canzoni che quest’anno parlano di famiglia, di realtà, di Italia e coraggio, bellezza e amore, tornano le chitarre e le melodie puntano al rock, genere molto amato dallo stesso Amadeus che ha scelto i brani in prima persona. «Volevo fare un Sanremo che non guardasse al passato, sono andato in cerca delle canzoni popolari che dal giorno dopo potranno essere trasmesse in radio». Ecco quali sono e chi le canta.