Amadeus e Gianni Morandi danno il benvenuto alla 73esima edizione del Festival di Sanremo. All’interno del Teatro Ariston, dove spicca la scenografia blu, firmata da Gaetano Castelli e sua figlia Maria Chiara che sembra riprodurre una splendida astronave che si muove e crea fasci di luci che danno vita allo show, si parte commemorando le vittime del terribile terremoto che ha colpito Siria e Turchia, con qualche secondo di silenzio.

Roberto Benigni e il presidente Mattarella

E subito si passa al saluto al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, presente in sala con sua figlia, con un lunghissimo applauso. Gianni Morandi intona l’inno di Mameli, entra Roberto Benigni che è il primo grande super ospite. Il suo fiume di parole, l’amore per la musica, la letteratura, «a Sanremo è tutto bellissimo», quest’edizione parte con un lungo monologo che va a celebrare il 75esimo anniversario della nostra Costituzione. Un quarto d’ora di parole, a ricordare quanto conta la libertà di pensiero. E quindi la gara delle canzoni, che in fondo è il motivo per cui siamo tutti qui.

Anna Oxa a Sanremo 2023

Anna Oxa scende lenta la scala col suo lungo abito nero e capelli platino in voluto effetto spettinato. Meno voluto il rossetto sui denti, canta Sali, scritta con Francesco Bianconi dei Baustelle e, per quanto difficile e poco orecchiabile sia il brano, le va riconosciuto che come usa la voce lei, quasi nessuno. Voto: complicata.

gIANMARIA a Sanremo

Il vincitore di Sanremo Giovani è altissimo, bellissimo. gIANMARIA sceglie un look semplice di Tiny Idols Style, a camicia aperta e canta Mostro, brano orecchiabile in cui tanti coetanei si possono riconoscere. Al polso il nodo blu contro il bullismo, per lanciare un messaggio chiaro. Voto: diverso (che è un bene)

Gianmaria
Gianmaria

Chiara Ferragni a Sanremo

Entra (finalmente) Chiara Ferragni. La curiosità di questi giorni era tutta per lei. Pensati Libera, il messaggio sul suo vestito, firmato Dior, l’emozione.

Mr. Rain

Mattia inizia al piano, essere qui era il suo sogno da tanti anni, l’emozione si vede tutta. Elegante in nero (Gioielli Damiani), si porta un coro di bambini con le ali (e si assicura il passaggio entro la mezzanotte per quattro sere su cinque), la canzone parla di depressione. Gli ingredienti per conquistare mamme e figlie ci sono tutti. Voto: Piacione, ma ci piace

Tornano sul palco Mahmood e Blanco dopo aver vinto l’edizione del 2022. Cantano Brividi e non sono in gara, ma prendono lo stesso il voto: splendidi.

Marco Mengoni

Marco Mengoni ha vinto dieci anni fa e poi è sempre tornato da super ospite. Sembra un superospite anche questa volta. Canta Due vite, la sala stampa applaude due volte, la canzone emoziona, l’interpretazione anche. Si emoziona anche lui. Sembra lì per vincere, allo stesso tempo sembra troppo facile. Voto: podio

Tocca quindi ad Elena Sofia Ricci che promuove Fiori sopra l’inferno, la nuova fiction Rai e presenta la cantante successiva

Ariete

Arianna Del Giaccio ha 20 anni, canta Mare di Guai, una canzone scritta con Dardust e Calcutta. Giacca rossa, cuore nero al collo e, come visto durante le prove generali, senza cappello, che finora non aveva tolto mai. La Gen Z la adora e le perdonerà l’emozione della prima volta sul palco dell’Ariston, che non perdona nessuno. Voto: emozionata, andrà meglio la seconda

Gianni Morandi prende la chitarra e canta le sue “canzoni brutte”. Amadeus ride di gusto, i due insieme si divertono e forse è questo che diverte anche la platea. Cantano Bella Belinda e pubblicità.

Ultimo

Intensità pura. Ultimo ci mette la voce, il cuore, si sente anche il battito nella seconda strofa. Alba non ha un ritornello ma sale man mano. Poteva farla al pianoforte e invece ha scelto di cantarla in piedi, muovendo le mani e interpretando. Torna su questo palco dopo quattro anni, era arrivato secondo e poi la vita gli è cambiata. È come un super ospite anche lui, anche se è in gara. Voto: podio

Amadeus passa la linea a Piazza Colombo dove dal Suzuki Stage Piero Pelù canta Gigante, brano presentato in gara nel 2020.

Coma_Cose

Nel 2020 Fausto e Francesca – i Coma_Cose – conquistavano tutti con Fiamme negli occhi, ottenevano la grande popolarità e da lì entravano in crisi, come coppia. L’addio è il brano che racconta quel momento. Si guardano, si spingono, mettono in piazza il dolore e l’amore. E vengono i brividi. La sala stampa appalude anche qui. Voto: splendidi

I Pooh

Arrivano i Pooh, gli Amici per sempre. Un medley dei loro grandi successi, in cinquant’anni di carriera e cento milioni di copie vendute. Annunciano il ritorno sul palco di San Siro il prossimo 6 luglio, a sette anni di distanza dal loro ultimo concerto (che era stato annunciato come l’ultimo). L’occasione per rivederli e celebrarli. E cantano Uomini soli, ricordando Stefano D’Orazio. Arriva anche la commozione di Amadeus.

Elodie

Voce, eleganza, bellezza. Dice bene Amadeus. Elodie sorride, sa mangiarsi il palco. E se la canzone ci mette un po’ a entrare (ma ha tutte le carte della hit che continuerà per mesi), la sua interpretazione la rende immediatamente forte. Voto: la bellezza

Chiara Ferragni con l’abito che disegna il suo corpo

Scende le scale Chiara Ferragni, con un vestito che disegna il suo corpo «Il corpo delle donne non deve mai venerare vergogna». Sembra nuda. Legge una lettera per se stessa, da piccola. «Vorrei dirti “sei abbastanza, lo sei sempre stata”. Tutte quelle volte che non ti sei sentita abbastanza brava, abbastanza bella, abbastanza intelligente, qualsiasi cosa abbastanza, lo eri. E sai quanti momenti ti sentirai così? Tantissimi. Questo per esempio è uno di quei momenti ed è normale che lo sia». Parla di donne, di maternità, di vestiti, di sessismo. “Essere donna non è un limite” è il suo messaggio. E lo ha scritto da sola. Ma non dovrebbe essere un limite neanche affidarsi ai professionisti della scrittura, per poter veicolare gli stessi messaggi, in modo migliore. Peccato, l’intenzione era buona.

Canta Salmo dalla nave Costa Smeraldo e si torna alla gara.

Leo Gassmann

Bel faccino, bell’attitude, grandi sorrisi. Terzo cuore è una canzone scritta da Riccardo Zanotti dei Pinguini Tattici Nucleari e si sente. Ma il figlio di Alessandro Gassmann la rende sua, ci crede un sacco e se questo Festival ha poche certezze, che lui sia l’altro nome pronto alla conquista del voto di mamme e figlie è una di queste. Voto: pucciosità

Blanco

Tocca a Blanco, che inizia a cantare il suo nuovo singolo L’isola delle rose, ma l’auricolare non funziona, lui smette di cantare, prende a calci tutte le rose, lo fa per show, per divertirsi comunque, ma il pubblico non capisce e inizia a fischiare. Momento disastro. «La cosa bella della musica è che non bisogna seguire uno schema», dice lui. «Gli è partita la sciabbarabba», commenta Amadeus. E si riparte, non prima di aver ripulito tutto il palco.

Chiara Ferragni e l’associazione D.i.RE

Amadeus prende tempo con un collegamento con il suo amico Fiorello che lo bacchetta per tutti nomi sbagliati che ha detto (Gianmaria chiamato Sangiovanni, Blanco chiamato Salmo) e dà appuntamento a fine Festival, con il suo Viva Rai2, su Rai1. E tocca di nuovo a Chiara Ferragni, ora con abito bianco e scritte, con le donne dell’associazione D.i.Re, associazione contro la violenza sulle donne a cui ha devoluto tutto il suo cachet sanremese, per portare l’attenzione sul tema.

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– Chiara Ferragni ancora in Dior con l’abito “La gabbia”
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– Chiara Ferragni in Dior con “l’abito contro l’odio” disegnato dalla direttrice creativa Maria Grazia Chiuri

Cugini di Campagna

Luccicano. Luccicano tantissimo. Ivano e Stefano Michetti, Nick Luciani e Tiziano Leonardi cantano Lettera 22 con al collo gli strumenti colorati. Erano anni che provavano a entrare nel cast dei big e quest’anno ce l’hanno fatta grazie a un brano scritto da La Rappresentante di Lista. Nessun commento, rispetto per gli over 70 che si mettono in gioco. Voto: colorati

Olly

All’anagrafe è Federico Oliveri. Ha 21 anni, arriva da Genova e ha un seguito enorme sui social. E infatti i social sono già pronti. La sua Polvere è una hit, lui sorride perché forse un po’ lo sa. Arriva da Sanremo Giovani e… si diverte. Voto: conquistante.

Colla Zio

Coloratissimi, con gran voglia di far festa, portano il divertimento all’Ariston, con una canzone orecchiabile. Andrea Arminio, Andrea Malatesta, Francesco Lamperti, Tommaso Bernasconi e Tommaso Manzoni sono qui per divertirsi. Voto: casino

Mara Sattei

Mara Sattei, che all’anagrafe è Sara Mattei, canta Duemilaminuti, un bellissimo brano scritto da Damiano dei Mäneskin e prodotto da suo fratello Thasup. Elegantissima, fiera, è la sua prima volta sul palco. Sicuramente pronta per affrontare la prova Ariston. Voto: emozione

La classifica finale della prima serata

La chiusura è dedicata all’omaggio a Lucio Battisti che tra qualche giorno avrebbe compiuto 80 anni. Il voto della sala stampa decreta Marco Mengoni, Elodie e Coma_Cose nei primi posti della classifica parziale.

Arrivano i saluti e la linea passa a Fiorello. Buona la prima?