“La risposta è stata sempre un no, un rispettoso e fermo no. Non ho mai chiesto denaro, non ho mai chiesto alcun progetto, essere considerata come una specie di diva è assolutamente ridicolo. Non si tratta di più soldi, non si tratta di più scene, non si tratta di nessuna di queste cose. Si tratta di una decisione chiara, una decisione volta a concludere un capitolo e avviarne un’altro nella mia vita. Ho 61 anni. È ora“.
È così che Samantha Jones, o meglio Kim Cattrall ha messo a tacere le voci su un possibile progetto riguardante Sex and the City 3. Ma non perché, come si è detto, volesse fare i capricci e ottenere più denaro, ma perché, oltrepassati anche i 60, forse è arrivata l’ora di scrivere la parola fine al libro d’amore durato quasi un ventennio. E questo vale anche per tutte noi nostalgiche che avremmo amato un ‘ritorno di fiamma’ delle quattro amiche newyorkesi.
Tutto, a quanto pare, è nato dalle dichiarazioni di Sarah Jessica Parker. L’attrice e produttrice 52enne, ospite al New York City Ballet Gala, ha confidato ai media che un ‘fantomatico’ progetto riguardante un ipotetico terzo capitolo della serie cult che ha infuocato la fine degli anni Novanta era stato definitivamente ‘abortito’. “È finita. Non lo faremo“, ha dichiarato. “Sono delusa avevamo un copione molto bello, divertente, straordinario e allegro“.
E così, travolti dallo sconforto, i milioni di fan di Carrie, Samantha, Charlotte e Miranda hanno scatenato un dibattito ‘sociale’ con la conferma da parte del Mail Online che la responsabile del fallimento della pellicola probabilmente era Kim Cattrall, accusata dal giornale di aver avanzato richieste irragionevoli.
Battibecco dopo battibecco, tra fulmini e saette e un tweet e l’altro, in un’intervista registrata per il programma di Piers Morgan su ITV, ‘Life Stories‘, Samantha dice la sua: “Adesso, in questo momento, è abbastanza strano avere delle critiche dalla stampa su qualcosa a cui ho detto no per quasi un anno sentendomi dire che sono pretenziosa o che faccio la diva. Ed è a questo che vorrei rispondessero le persone di Sex and The City e in particolare Sarah Jessica Parker che avrebbe potuto essere più carina. Penso davvero che avrebbe potuto essere più carina. Non so quale sia il suo problema, io non ne ho mai avuti. C’è un genuino affetto e c’è sempre stato negli anni anche se tutti abbiamo figli e siamo dieci anni più vecchi da quando la serie è finita, ho trascorso la maggior parte del mio tempo fuori di New York, quindi non li vedo. Il terreno comune che abbiamo avuto era la serie e la serie è finita“.
Possiamo davvero considerare il capitolo chiuso o, come per Sex and the City, restiamo sempre e solo in attesa di una nuova mossa che ci faccia sperare in un lieto fine?