Il figlio minore di Mukesh Ambani, l’uomo più ricco d’Asia, è convolato a nozze. Quello che in molti hanno definito il matrimonio dell’anno è stato celebrato a Mumbai, in India, con la partecipazione di celebrità, politici e magnati dell’economia. I festeggiamenti del matrimonio, durati 4 giorni, di Anant Ambani e Radhika Merchant si sono svolti al Jio World Convention Centre di Mumbai, di proprietà degli Ambani, e nella casa di famiglia.
Parata di vip per le nozze dell’anno
Secondo i media locali, la lista degli invitati ha compreso gli ex primi ministri britannici Tony Blair e Boris Johnson, l’amministratore delegato di Saudi Aramco Amin H. Nasser, nonché Adele, Lana Del Rey, Drake e David Beckham. La famiglia Ambani non ha confermato la lista degli invitati, ma i canali televisivi locali hanno mostrato l’arrivo di celebrità come Kim Kardashian, in completo rosso, e il wrestler professionista e attore di Hollywood John Cena. Le sorelle Kardashian Kim e Khloé hanno fatto un giro in risciò a motore per le strade affollate di Mumbai prima di unirsi alle cerimonie nuziali.
Gli abiti tradizionali dell’India
Gli ospiti internazionali hanno indossato abiti tradizionali di importanti stilisti indiani. Cena ha indossato uno sherwani azzurro e pantaloni bianchi. Nick Jonas ha indossato uno sherwani rosa e pantaloni bianchi. Le icone di Bollywood Amitabh Bachchan, Shah Rukh Khan, Salman Khan e Ranbir Kapoor hanno partecipato al matrimonio e hanno ballato sulle note di popolari canzoni di film hindi. Tra gli invitati anche giocatori di cricket indiani tra cui le icone Sachin Tendulkar, Mahendra Singh Dhoni, Jasprit Bumrah, Hardik Pandya e Suryakumar Yadav.
L’uomo più ricco d’Asia
Il padre dello sposo, Mukesh Ambani, è il nono uomo più ricco del mondo e il più ricco dell’Asia, con un patrimonio netto di 116 miliardi di dollari, secondo Forbes. La sua “Reliance Industries” è un conglomerato con un fatturato annuo di oltre 100 miliardi di dollari, con interessi che includono prodotti petrolchimici, petrolio e gas, telecomunicazioni e vendita al dettaglio. La famiglia Ambani possiede, tra gli altri beni, un complesso familiare di 27 piani a Mumbai del valore di 1 miliardo di dollari. L’edificio contiene tre eliporti, un garage per 160 auto e un cinema privato. Lo sposo, Anant, 29 anni, supervisiona l’espansione del conglomerato nel settore delle energie rinnovabili e verdi. Gestisce anche un centro di soccorso per animali di circa 1.200 ettari a Jamnagar, nello Stato del Gujarat, città natale della famiglia. La sposa, Radhika Merchant, anche lei 29enne, è figlia del magnate farmaceutico Viren Merchant ed è direttrice marketing della sua azienda, la Encore Healthcare.
La festa prematrimoniale
A marzo la famiglia Ambani ha organizzato una festa prematrimoniale di tre giorni per Anant, con 1.200 invitati, tra cui ex leader mondiali, magnati della tecnologia e megastar di Bollywood, ed esibizioni di Rihanna, Akon e Diljit Dosanjh, un cantante punjabi che ha raggiunto la fama internazionale esibendosi al Coachella. All’evento hanno partecipato anche Mark Zuckerberg e Bill Gates. È stato l’inizio di sontuosi festeggiamenti pre-matrimonio, durati mesi, che hanno conquistato le prime pagine dei giornali e scatenato la frenesia sui social network. A maggio la famiglia ha portato gli ospiti in crociera per 3 giorni dall’Italia alla Francia, con Katy Perry e Pitbull. La famiglia ha anche organizzato un matrimonio di gruppo per più di 50 coppie svantaggiate il 2 luglio come parte dei festeggiamenti.
Le polemiche per le nozze
Questo sfarzo incontrollato ha provocando in India grosse polemiche: ovviamente le strade principali di Mumbai sono state chiuse per diverse ore al giorno e rimarranno tali fino alla fine dei festeggiamenti. Decisione che ha causato enormi disagi al traffico già normalmente caotico e tantissime proteste. Blocchi, inoltre, che hanno peggiorato i problemi della circolazione già insostenibile dopo le inondazioni monsoniche dei giorni scorsi. Ma traffico a parte, c’è chi ha fortemente criticato l’enorme ostentazione di ricchezza illimitata durante queste celebrazioni interminabili. Malumori che si uniscono ai sospetti legati alla famiglia Ambani che danni decenni aleggiano in India. I critici dell’uomo più ricco d’Asia sostengono, infatti, che la sua azienda abbia fatto affidamento su connessioni politiche durante i governi guidati dal Partito del Congresso negli anni ’70 e ’80 e sotto il governo del premier Narendra Modi dopo il 2014.