Mancia o non mancia, questo è il problema. Soprattutto in questi giorni, la polemica è accesa e l’argomento alquanto “bollente”. Sì perché mentre alcune star sono vere e proprie celebrità in fatto di mance a camerieri e fattorini e compensi ai membri del loro staff, per altri l’avarizia fa parte della loro indole e del bagaglio culturale. Insomma, se alcuni si dimostrano sempre veri “signori”, altri invece, anche a fronte di guadagni milionari, proprio non riescono a mollare neanche un centesimo.
Ma le “regole della mancia” sono diverse da Paese a Paese. Gli Stati Uniti, ad esempio, sono il Paese dove la cultura del “tipping” è una prassi consueta. Non si tratta di una pretesa ingiustificata, dato che in America ci sono lavoratori chiamati addirittura “tipped” per i quali maggior parte dello stipendio è costituito proprio dalle mance. Anche in Medio Oriente gli extra rappresentano per alcuni l’unica fonte di guadagno, dato che gli stipendi bastano a malapena per sopravvivere. E mentre in Giappone la mancia è un insulto, in Europa la mancia viene lasciata a discrezione, ma è sempre ben gradita. E’ però proprio su questa “discrezione” che iniziano le polemiche.
Milano è l’ultima città protagonista della discussione: “Questa è la nostra “blacklist”, un elenco di tutte le star e i vip che regolarmente ordinano con le app e non lasciano la mancia a nessun fattorino, nemmeno in caso di pioggia!“. Con queste parole comincia un messaggio pubblicato sulla pagina Facebook di “Deliverance Milano” – un collettivo di rider, i fattorini che consegnano a domicilio – che pubblica una lunga lista di nomi di personaggi famosi tra cantanti, influencer, calciatori, attori, personaggi del mondo dello spettacolo, musicisti e deejay che non lascerebbero (il condizionale è d’obbligo) quasi mai la mancia.
“Ricordatevi sempre una cosa clienti, entriamo nelle vostre case, vi portiamo il cibo e qualsiasi altra cosa vogliate, praticamente a tutte le ore del giorno, siamo in strada sotto la pioggia battente o sotto il sole cocente, senza assicurazione. Sappiamo tutto di voi. Sappiamo cosa mangiate, dove abitate che abitudini avete. E come lo sappiamo noi, lo sanno anche le aziende del delivery. Queste piattaforme come sfruttano noi lavoratori senza farsi alcuno scrupolo, sfruttano anche voi, speculando e vendendo i vostri dati“.
Naturalmente non si sono fatte attendere le reazioni dei diretti interessati vip. Ma anche fan e follower si sono detti perplessi riguardo la “folle” denuncia: “Da quando la mancia è obbligatoria”? si legge nei commenti; “Intimidire per far rispettare i propri diritti vi sembra una mossa saggia?”; “Complimenti, siete dei geni”.
Non si è fatta aspettare nemmeno la replica di AssoDelivery, l’associazione che rappresenta le principali piattaforme di food delivery: “Siamo sconcertati dalle dichiarazioni pubblicate su Facebook dal gruppo Deliverance Milano, soprattutto in relazione al tema della privacy e alle minacce, neanche troppo velate, che sono state rivolte ad alcuni consumatori“, fa sapere l’associazione, “Le mance sono qualcosa di positivo, alle quali siamo favorevoli e restano una possibilità a totale discrezione dei clienti“.
Intanto che nel capoluogo meneghino si placano le polemiche, noi vi diciamo chi sono le star d’Oltreoceano note per essere particolarmente “spilorce”.
È il caso di Madonna, che secondo alcune testimonianza “ordina i piatti meno costosi e lascia stipendi da fame” quando va a cena fuori. E poi c’è Jennifer Lopez che avrebbe lasciato in un ristorante 4 dollari di mancia, dopo averne spesi 800 per la cena. Qualche anno fa Victoria Beckham avrebbe elargito soltanto una sterlina di mancia alla commessa di un negozio dopo l’acquisto di un orologio da qualche migliaio. Famosa anche la cantante Britney Spears che dopo un pranzo da 300 dollari non avrebbe lasciato neanche un centesimo di mancia al cameriere del ristorante. E non è finita: il cantante dei Rolling Stones, Mick Jagger, come regalo di Natale per il suo staff avrebbe scelto delle piantine super economiche da 5 dollari. Tiger Woods? Nonostante i guadagni multimilionari il golfista più famoso al mondo non ha mai offerto ai suoi collaboratori una cena o un pranzo. E persino la diva più diva di tutti, Sharon Stone è conosciuta per essere tirchia: le sue buste paga sono tra le più basse di Hollywood!