“Veline svelate: Shaila Gatta e Mikaela Neaze Silva!“. Neanche il tempo di presentarle e sono volati gli insulti. Sui social, naturalmente. Nel mirino è finita Mikaela: dopo che Luca Abete, inviato del programma, ha postato su Facebook la foto con i volti delle due giovani ragazze, sono state postate offese pesanti e razziste.
Ad essere contestata la scelta di Striscia di una velina ‘musulamana’ che non rappresenta i ‘canoni di bellezza italica‘. Molti i commenti: “Da velina mora e velina bionda si passa a velina bianca e velina nera, beh è anche logico visto che oramai l’Italia ha perso l’orientamento etnico“, e poi “Almeno a striscia la notizia riuscivi a vedere ancora delle belle veline ITALIANE….. purtroppo tutto cambia….. non sarà più la stessa cosa!!! Non mi piace la velina nera!!! Voglio un italiana…..“. E ancora “Ma state scherzando non bastava già la Raja che fa i servizi pro musulmani anche le veline straniere? Pessima scelta, già l’anno scorso appena c’era la musulmana cambiavo canale, quest’anno non vedrò proprio striscia…“. E questi sono i commenti più soft: vi risparmiamo quelli a sfondo sessuale perché davvero di cattivo gusto!
Naturalmente (ma sono pochi) c’è anche chi si scaglia contro i commenti razzisti: “Quando il razzismo ostacola persino la passione italiana per le belle figliole vuol dire che abbiamo oltrepassato di brutto la soglia del pericolo”. Per la cronaca Mikaela, ha 23 anni ed è nata a Mosca da due genitori medici (papà dell’Angola e mamma dell’Afghanistan), ha vissuto l’infanzia in Angola per poi crescere a Genova dove ha studiato danza; dopo il diploma ha lavorato in Cina come modella e ballerina, e parla ben cinque lingue: portoghese, italiano, francese, inglese e spagnolo – la velina mora Shaila, invece, ha 21 anni ed è di Secondigliano (Napoli), anche se da ragazzina si è trasferita a Roma per studiare danza. Nel suo passato ci sono Amici e Ciao Darwin.
Si tratta solo di stupidità e ignoranza come afferma qualcuno, oppure di rispetto per le tradizioni del Belpaese che ormai tendono ad essere ignorate a favore di un ipotetico quieto vivere’? Noi vogliamo intanto ricordare che Mikaela non è la prima velina straniera, né tantomeno la prima star della tv nostrana non italiana: che dire della svizzera Michelle Hunziker? E le gemelle Kessler? Ilona Staller, Edwige Fenech? E di Belen Rodriguez allora, cosa ne facciamo?