L’inizio della Fase 2 porta buone notizie non solo da parte del Governo ma anche del cielo che ci regala incredibili momenti di serenità e spettacoli eccezionali: dopo il picco delle Eta Aquaridi, le stelle cadenti della cometa Halley che hanno “salutato” la Terra, nella serata del 7 maggio vedremo splendere una nuova Superluna. In quell’occasione la Fullmoon sembrerà molto più vicina a noi e decisamente più luminosa: più “lucente” del 30%, dicono gli esperti dell’Unione Astrofili Italiani. Si tratta della quarta Luna “speciale” di questo 2020, destinata a chiudere un ciclo (sarà purtroppo l’ultima) diventato un appuntamento imperdibile per chi, incantato, adora gustarsi lo spettacolo naturale che ci regala il nostro satellite.
Perché si chiama Superluna?
La Superluna si definisce tale quando si ha il plenilunio entro il 90% del Perigeo, ossia il punto di minima distanza della Terra nell’orbita della stessa Luna: giovedì 7 maggio, alle ore 20, 20.30 circa, il nostro satellite sarà a una distanza dalla Terra di 361.184 chilometri, contro una media di 384.400 chilometri – forse vi sembreranno tantissimi, in termini di distanze terrestri, ma sono davvero pochi se pensiamo il tutto in un’ottica astronomica. Ecco perché apparirà più grande e luminosa del solito e prenderà il nome di “Luna dei fiori” assicurando uno spettacolo magico grazie anche alle buone condizioni meteorologiche.
La Luna dei Fiori
Per scoprire l’origine della definizione Luna dei fiori occorre rifarsi alla cultura dei nativi americani, in particolare la tribù degli Algonchini che abitavano gli attuali Stati nord-orientali, che identificavano questo particolare evento astronomico con il bagliore emesso dal satellite sulle terre in fiore del mese di maggio dopo il lungo letargo invernale. La luce riflessa sulle molteplici varietà di fiori colorati ha fatto sì che prendesse questo nome tanto romantico.
Come vederla in streaming
Chi fosse impossibilitato a uscire o non fosse dotato della visuale necessaria per ammirare al meglio questo grandioso fenomeno può osservarla anche in streaming affidandosi al portale Virtual Telescope Project e cliccando sul link Luna dei Fiori. Noi vi consigliamo di non perderla perché per il prossimo appuntamento con la Superluna bisognerà aspettare fino al 27 aprile 2021.