La quinta e attesissima stagione di The Crown, online dal 9 novembre, è certamente la più controversa di sempre.
Il trailer di The Crown 5
L’escalation partita dalla prima stagione di The Crown è arrivata a toccare temi ancora troppo “freschi” per poter essere trattati con la leggerezza che meritano. Questo capitolo rivoluzionario della Monarchia inglese che coincide con la scomparsa improvvisa della principessa Diana, personaggio tanto amato quanto controverso, affronta i tormenti di una donna che, in poco meno di due decenni, ha dato un forte scossone alle fondamenta di un Palazzo allora alquanto traballanti.
The Crown 5: la morte di Diana e la scena tagliata
La quinta stagione di una delle serie più viste di sempre sviscera le vicende della principessa di Galles, il suo legame spezzato con il principe Carlo e quello, amorevole, con i figli William e Harry. E, naturalmente, quella tragica notte del 31 agosto del 1997 che le è costata la vita strappandole gli anni della maturità e che ha cambiato per sempre i connotati della Corona. Proprio intorno alla narrazione di quella serata si sono focalizzate le critiche più pesanti: la produzione è stata accusata di rimestare senza ritegno nei dolori di una famiglia per puri scopi di marketing.
The Crown 5: un limite superato?
Il portavoce di Netflix ha fatto sapere al The Sun che la direzione ha scelto di «non mostrare la morte di Diana e l’esatto momento dello schianto». Non è dato sapere se le scene siano state tagliate a seguito delle polemiche o se la scelta di non mostrare i dettagli dell’incidente sia arrivata prima. Per delicatezza, insomma. La fonte che ha parlato con The Sun ha detto che «sul set si respirava un’aria tesa: tensione e ansia come la sensazione che si stesse superando un limite».
E sappiamo che il principe William è fortemente contrariato dal lavoro degli sceneggiatori rispetto al ritratto fatto della madre. D’altro canto era prevedibile che la descrizione di eventi tanto recenti e ancora “caldi” nella memoria di molti avrebbe urtato le coscienze. Ma escludere il passato prossimo per non inimicarsi l’ira di Palazzo non sarebbe stato in linea con le intenzioni originarie di The Crown. In questo caso però, è difficile distinguere tra realtà e fiction.
The Crown 5: le critiche a Carlo ed Elisabetta
Protagonisti di questa quinta stagione di The Crown anche la scomparsa Elisabetta II, criticata in quel momento per la decisione di restare a Balmoral, in Scozia, lontana dal suo popolo (ma vicina agli amati nipoti) e il principe Carlo, che si è invece affrettato a raggiungere Parigi dove ha incontrato Mohamed Al-Fayed, padre di Dodi (ultimo “amico” di Diana), da sempre convinto che il figlio e la fidanzata siano morti a causa di un complotto ordito proprio dalla Famiglia Reale. Il resto è storia moderna. O semplice gossip. Che però, siamo certi, terrà incollati agli schermi di pc e tv milioni di persone.