The Crown, disponibile su Netflix è una delle serie da non perdere. Narra in puntate di un’ora ciascuna la storia della famiglia reale d’Inghilterra. La prima serie è dedicata alla regina Elisabetta II d’Inghilterra, in particolare a dieci anni della sua vita: dal 1947, l’anno in cui sposò l’amatissimo Filippo di Edimbugo, al 1955; attraverso scandali, intrighi di corte e i difficili rapporti della famiglia con il Governo. la produzione prevede in tutto 5 stagioni per arrivare fino ai giorni nostri.
Netflix ha investito tantissimo nella produzione di questo suo “gioiello”: circa 100 milioni di sterline, e si vede. Il regista è Stephen Daldry di The hours e il il produttore, Andy Harries, è quello di The Queen, che è valso un Oscar a Hellen Mirren. Costumi, scenografie, attori e location sono perfetti nei minimi dettagli. I critici sono concordi nel ritenere che sia una delle più belle serie dell’anno e chi l’ha visto ne ha tessuto elogi. Ecco perché:
1. Mostra la regina come non l’hai mai vista. Elisabetta è interpretata da una bravissima Claire Foy che, con i suoi grandi occhi blu, riesce a rendere la paura e lo smarrimento della regina giovane (aveva solo 26 anni quando è salita al trono dopo la morte del padre Giorgio VI) piegata da una responsabilità enorme, contesa fra la vita famigliare e quella pubblica, fra la voglia di passare più tempo al fianco del bel marito e dei figli piccoli e la consapevolezza di avere un impegno inderogabile con il suo popolo. La serie la mostra a volte sola, triste, ma anche felice e affettuosa. Tenera e dura al tempo stesso, morigerata ed elegante, come la apprezziamo ora dal vero. E con quello stile inconfondibile di gonne al ginocchio e golfini, camicie di seta abbottonate e collane di perle che ispirano autorevolezza e compostezza. Gli altri interpreti sono: Matt Smith, il Principe Filippo, alto, magro ed elegante; Vanessa Kirby, la Principessa Margaret, la sorella di Elisabetta; Jared Harris, Re Giorgio VI; John Lithgow, Winston Churchill.
2. Ti fa entrare nelle stanze di Buckingham Palace. In realtà la serie è stata girata a Lancaster House, che è stata usata anche per le riprese di Il discorso del re e per Dowton Abbey (quando servivano gli interni di Buckingham Palace). Secondo la regina Vittoria Lancaster House era perfino più bella del vero palazzo reale, con i suoi saloni sontuosi, i quadri antichi, le porte dorate… Nella serie si vedono però altri magnifici palazzi, come Clarence House o le residenze in Francia di Edoardo VIII del Regno Unito, Duca di Windsor, e sua moglie Wallis Simpson.
3. Ti racconta un pezzo di storia. Perché non è solo la vicenda di una famiglia, ma anche quella dell’Inghilterra post bellica. Ampio spazio è riservato alla figura grandiosa di Winston Churchill, primo ministro inglese fino al 1955 (premio Nobel per la letteratura nel 1953), che fece da “tutore” alla regina giovane per condurla e introdurla alle difficoltà del mestiere di regnante. Durante il suo governo, Churchill affrontò il problema dell’inquinamento a Londra, il razionamento di cibo, il pieno della Guerra Fredda, la bomba atomica russa… Mentre la regina “per stare al passo con gli uomini politici e gli statisti” decise di prendere un precettore che le insegnasse quella cultura generale che le era stata preclusa durante l’insegnamento da giovane principessa.
4. Ti fa sognare. L’arredamento delle stanze, i servizi da tè, le Land Rover, le Rolls Royce: tutto in The Crown è perfetto. Da sogno sono i gioielli della corona, lo sfarzo della Cattedrale di Westminster durante l’incoronazione con i nobili vestiti di ermellini, le pellicce, le scarpe e i meravigliosi abiti della regina quando partecipa a qualche ricevimento e quando si sposa. Merito della costumista Michele Clapton che ha creato 3000 vestiti studiandoli nel dettaglio, e degli scenografi Andrew McCarthy, Alison Harvey e Celia Bobak.
5. Ti fa viaggiare. The Crown è stata girata a Londra, Guilford, a Hertfordshire e vicino a Aberdeen, in Scozia, a Wilton House. Le scene del matrimonio tra Elisabetta e Filippo nella cattedrale di Ely. E il viaggio di nozze che è ambientato in Kenya è in realtà stato girato in Sudafrica. La troupe non ha badato a spese e le immagini sono stupende.