Donald Trump è stato giudicato colpevole di ben 34 capi di imputazione che gli venivano contestati nell’ambito del caso Stormy Daniels. Un duro colpo per il tycoon, che continua a professarsi innocente. Migliaia di persone, tra cui alcuni membri della sua famiglia, hanno platealmente manifestato la propria solidarietà e il proprio supporto. Ma il silenzio di Melania ha fatto più rumore. Che fine ha fatto la moglie dell’ex presidente degli Stati Uniti?
Le accuse nei confronti di Trump
Il verdetto, raggiunto all’unanimità dopo due giorni di camera di consiglio dai 12 membri della giuria sul caso pornostar, ha stabilito che Donald Trump ha falsificato documenti contabili della sua holding per occultare i 130mila dollari pagati alla pornostar Stormy Daniels perché non rivelasse, durante la sua precedente campagna elettorale del 2016, la notte di sesso che aveva avuto con lui dieci anni prima. Soldi pagati dal suo ex avvocato tuttofare Michael Cohen – reo confesso già condannato per vari reati, diventato testimone chiave dell’accusa – e poi rimborsati come spese legali fittizie, violando anche la legge sui finanziamenti elettorali e quindi l’integrità del voto. All’epoca Donald Trump e Melania erano sposati da un anno.
La reazione di Trump alla sentenza
«E’ stato un processo farsa, è una vergogna. Sono un uomo innocente», ha commentato il tycoon fuori dall’aula, dove ha annunciato che «continuerà a combattere». «Il vero verdetto sarà il 5 novembre», ha aggiunto, riferendosi all’Election Day. Il tycoon diventa così il primo ex presidente americano condannato in un processo penale e anche il primo candidato presidenziale a correre come pregiudicato, uno status che comunque non gli impedisce di essere eletto e fare il commander in chief.
Il sostegno degli elettori
Donald Trump ha ricevuto sostegno da più parti. Primi fra tutti i suoi sostenitori. Poche ore dopo la sentenza di colpevolezza il sito utilizzato dalla sua campagna per le donazioni, Winred, è andato in tilt per l’eccesso di traffico. Il sito è stato, infatti, inondato dalle donazioni dei sostenitori del tycoon galvanizzati dalla sua richiesta di «continuare a lottare». Inoltre, i sostenitori dell’ex presidente hanno inondato i siti web pro-Trump con appelli a rivolte e ritorsioni violente.
L’affetto della figlia Ivanka
Anche la figlia Ivanka Trump ha espresso tutto il suo affetto per il padre. Postando una sua foto da bambina in braccio a Donald Trump ha scritto «Ti voglio bene papà» con un cuore. Dopo essere stata a fianco del padre per gli anni alla Casa Bianca Ivanka Trump è, insieme a Melania Trump, una delle grandi assenti della campagna elettorale. La figlia dell’ex presidente ha detto di non voler tornare in politica nel caso in cui il padre vincesse le elezioni.
Che fine ha fatto Melania?
Probabilmente Trump si aspettava che il sostegno maggiore arrivasse dalla moglie Melania, sposata nel 2015 e da cui ha avuto un figlio proprio nel 2016. È vero che l’ex first lady non è mai stata “protagonista” della vita politica del marito. Sebbene lo abbia incoraggiato a candidarsi alla presidenza nel 2016, ha sempre preferito rimane dietro le quinte. Ovviamente è apparsa in pubblico molte volte, ma è svanita da quando suo marito ha lasciato l’incarico nel 2020. È riapparsa con Trump soltanto durante le tappe della campagna elettorale mentre cercava di assicurarsi la nomination repubblicana per le elezioni di quest’anno. Chi si aspettava di vederla accanto a Trump durante la lettura della sentenza è rimasto deluso. Melania non si è presentata ma, secondo i media americani , è volata a New York con il figlio Barron per confortare Trump quando è stato annunciato il verdetto.