Vincenzo Malinconico, un perdente di successo
L’attore Massimiliano Gallo è Vincenzo Malinconico: avvocato civilista, senza troppi momenti di gloria: uno fra i tanti che si barcamenano quotidianamente come possono per restare a galla nel mercato della libera professione. Ma Vincenzo Malinconico è anche un ottimo filosofo, ed è dotato di un innato spirito di osservazione. Vincenzo Malinconico è pure padre di due figli ed è un uomo separato che piace molto alle donne. Forse per la sua insicurezza. Ma proprio a causa dei mille dubbi che lo contraddistinguono non riesce ad avere la vita sentimentale che merita.
Ecco chi è il protagonista della nuova omonima serie televisiva in onda su RaiUno dal 20 di ottobre in prima serata.
La serie tv tratta dai romanzi di Diego De Silva
La fiction prende ispirazione dai romanzi di Diego De Silva ed è composta da otto episodi divisi in quattro puntate: i romanzi che hanno fatto da spunto per la prima stagione sono “Non avevo capito niente”, “Mia suocera beve” e “Divorziare con stile”. Titoli che fanno già immaginare un personaggio che cerca, nonostante tutte le disavventure, di affrontare la vita con stile e humor. Sì, perché se è vero che Vincenzo nasce perdente, si dimostrerà essere, in realtà, un fallito di grande successo.
“Vincenzo Malinconico, avvocato d’insuccesso”: prima puntata e due episodi
Nel primo episodio, l’avvocato Vincenzo Malinconico, viene nominato d’ufficio per assumere la difesa di Domenico Fantasia in arte Mimmo ‘o Burzone, accusato di essere uno squallido macellaio di camorra su cui pende l’accusa di fare a pezzi cadaveri scomodi e smaltirli. In tribunale, Vincenzo incrocia Alessandra Persiano, l’avvocatessa più corteggiata di sempre che, incredibilmente, è attratta dalla sua goffa timidezza.
Nell’episodio “Non avevo capito niente”, Malinconico ottiene dal GIP la scarcerazione del Burzone, ma c’è qualcosa che non lo convince e presto, i dubbi di Malinconico si rivelano fondati. Il Burzone infatti viene arrestato nuovamente in flagranza di reato: smistamento di cadaveri, per l’appunto. Si viene a sapere inoltre che la scarcerazione era frutto di una strategia dei magistrati per prenderlo con le mani nel sacco. Vincenzo non fa in tempo a metabolizzare il fallimento, che viene raggiunto da un’altra tragica notizia.
“Vincenzo Malinconico, avvocato d’insuccesso”: i personaggi della fiction
Teresa Saponangelo è Nives, ex moglie di Malinconico e psicologa di successo attratta dall’ex compagno con cui ogni tanto finisce a letto insieme. Alagia, sensibile e intelligente, e il “fluido” (che ovviamente il padre fatica a comprendere) Alfredo, sono i figli di Vincenzo e Nives.
Denise Capezza è Alessandra Persiano, l’avvocato di cui Malinconico s’innamora già nella prima puntata: ironica e maliziosa, è una leggenda tra gli avvocati e non si capacita di come Malinconico, destinatario del privilegio di averla accanto, si lasci spesso distrarre dalla propria famiglia. E poi c’è Espedito, l’amico dongiovanni con cui Vincenzo divide lo studio; il delinquente tuttofare della malavita Tricarico; e infine Assunta (interpretata da Lina Sastri), ex suocera di Malinconico a cui è ancora legatissimo.
Pronti per conoscere il filosofo antieroe alle prese con la precarietà salernitana?