L’amatissima serie Virgin River si riconferma la sleeper hit di Netflix. E dopo il crescente successo riscontrato con la terza stagione, la piattaforma streaming ha deciso così di raddoppiare ordinando la realizzazione di una quarta e quinta stagione. Iniziate le registrazioni nel mese di luglio, si concluderanno nelle prossime due o tre settimane e, l’attesa quarta stagione dovrebbe andare in onda nei primi mesi del 2022 (anche se ancora non c’è una data certa).
La serie, basata sui romanzi rosa della scrittrice Robyn Carr, segue la storia di Melinda Monroe, la Mel a cui ci siamo tutti affezionati, che va a lavorare come infermiera professionista nel remoto e pittoresco paesino di Virgin River, pensando di poter trovare il posto perfetto per ricominciare la sua difficile vita e lasciarsi alle spalle i dolorosi ricordi legati al passato. Presto Mel – sui social è stata paragonata cinicamente a Candy Candy, la mitica protagonista del cartoon anni Settanta: l’orfanella cresciuta alla Casa di Pony che diventerà infermiera – scopre che vivere in quella cittadina nel Nord della California non è poi così semplice come credeva e che deve imparare a guarire se stessa prima di poter dare una mano agli altri.
Primo fra tutti Jack – interpretato da Martin Henderson che ricorderete per aver sostituito il Dottor Stranamore in Grey’s Anatomy – l’affascinante proprietario dell’unico locale in città con cui Mel ha una relazione.
Dopo il cliffhanger della terza stagione gli appassionati della serie che, al contrario di quello che si possa credere sono davvero milioni viste le fanpage social – forse perché si ha sempre più bisogno di leggerezza? – fremono per sapere se Jack sia il vero padre del bambino di Melinda.
Mel, infatti, si era sottoposta alla fecondazione in vitro e Mark, il suo ex-defunto-marito, aveva fornito degli embrioni. Una vera e propria bomba, ora in attesa di essere disinnescata, come ha scritto sui social Sue Tenney, showrunner della serie, che ha già confermato che i fan conosceranno la paternità nella prossima stagione, ma soltanto al termine, perché vuole tenerli sulle spine ancora per un po’. E a “preoccupare” c’è anche la reazione di Jack e il destino della coppia: accetterà di crescere un figlio potenzialmente non suo? Riusciranno a ricucire le ferite?
Jack, inoltre, dovrà avere a che fare anche con Charmaine, la sua ex, e Todd, il nuovo marito, e lottare per ottenere la custodia dei gemelli. Insomma, si prospettano tempi difficili per il bel barista-taglialegna. Ma non certo per i fan che non devono preoccuparsi di annoiarsi.
Mel, durante le prime tre stagioni, complice il lockdown che ci ha tenuto tutti chiusi in casa e con un po’ più di tempo libero da dedicare alle serie Tv, è entrata nel cuore dei blinge-watchers che si sono immedesimati in questa ragazza decisa a rifarsi una vita lontana da quella che fino ad allora aveva considerato casa sua, la città degli angeli.
La vita d’altro canto è fatta di alti e bassi, capitano fasi difficili che sembrano impossibili da superare e sembrano non finire mai. A volte sono talmente dure da privarci di ogni speranza. È faticoso riprendersi dopo un lutto, una perdita o una delusione forte. Eppure, qualunque sia la ragione di tanto dolore, si può ricominciare. Perché nulla può davvero privarci della possibilità di un nuovo inizio.
E Mel, romantica, sentimentale, semplice e commovente come la serie che interpreta, ne è la prova. Ecco perché piace tanto. Ed ecco perché Netflix ha immediatamente puntato su una quinta stagione.